Tempesta geomagnetica, allarme per la giornata di oggi: «Possibili blackout elettrici»

L'allarme è stato dato dalla National Oceanic and Atmospheric Administration degli Stati Uniti

Tempesta geomagnetica, è allarme: «Oggi possibili blackout elettrici»

Una tempesta geomagnetica solare colpirà oggi la Terra. L'allarme è stato dato dalla National Oceanic and Atmospheric Administration degli Stati Uniti che ha previsto l'intensificarsi di fenomeni geomagnetici. Le conseguenze potrebbero essere temporanei balckout della linea elettrica, con cali di tensione improvvisi, ma si potrebbe anche riuscire a vedere l'aurora boreale a latitudini insolite, come a New York.

La tempesta geomagnetica

Il fenomeno di 'brillamento' che provoca la tempesta magnetica, ufficialmente noto come espulsione di massa coronale (CME), è stato osservato lo scorso sabato sul lato del sole direttamente rivolto verso il nostro pianeta.

L'allerta dell'imminente tempesta geomagnetica è arrivata dalla National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa) degli Stati Uniti che non ha escluso che anche i satelliti potrebbero essere colpiti causando alcuni disagi. La tempesta geomagnetica potrebbe raggiungere un livello considerato come "moderatamente forte", rientrando così nella categoria G2.

Il sole costellato di falò: le straordinarie immagini inviate dalla Solar Orbiter

 

Il periodo di massima intensità della tempesta

Per la Noaa i momenti di massima intesità sono previsti «da mezzogiorno dell'11 ottobre, (oggi n.r.) con effetti persistenti fino al 12 ottobre». L'ora di mezzogiorno negli States corrisponde all'incirca alla prima serata italiana.

Piccolo meteorite cade tra Prato e Pistoia, al via le ricerche

 

Gli effetti

Per gli esperti sarebbe addirittura possibile vedere «l'aurora boreale da gran parte della Scozia, anche se sono previste intensi annuvolamenti e questo riduce notevolemente le possibilità». Gli astronomi non si aspettano però che la tempesta geomagnetica causi gravi interruzioni nella rete elettrica nazionale inglese.

Luna, una giornata con Christina al Moon Village del programma Artemis: igloo di regolite “made in Italy"

 

Passato e presente di questi fenomeni

Il cosiddetto "evento di Carrington", ovvero la più grande tempesta solare mai registrata si ebbe nel 1859 e provocò un'aurora visibile nel cielo anche vicino all'equatore. Un'evento astronomico simile oggi causerebbe danni per trilioni di dollari a livello globale.

È stato osservato che l'attività solare aumenta e diminuisce naturalmente ogni 11 anni, ma non la si può prevedere con precisione estrema.

Per gli esperti potremmo essere nei primi anni di un nuovo periodo intenso. Una nuova famiglia di macchie solari, scoperta sulla superficie della nostra stella l'anno scorso, ha scatenato infatti il più grande 'brillamento' solare osservato dagli scienziati negli ultimi tempi.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Febbraio 2023, 20:53
© RIPRODUZIONE RISERVATA