Non solo Perseverance, la sonda cinese Tianwen-1 si prepara a sbarcare su Marte

Non solo Perseverance, la sonda cinese Tianwen-1 si prepara a sbarcare su Marte

di Enzo Vitale

Non solo Stati Uniti, non solo Nasa e non solo Perseverance, tra pochi mesi (a maggio per la precisione)  sarà la volta della Cina. La sonda Tianwen-1, infatti, si appresta a sbarcare sul pianeta rosso rilasciando sulla superficie del pianeta rosso un lander.

Entrata nell'orbita di Marte lo scorso 10 febbraio, il veicolo spaziale della Cnsa (China National Space Administration)  si prefigge lo scopo di cercare tracce di vita passata e presente ma anche di comprendere la composizione del suolo marziano e, chissà, anche quello di sfidare gli Stati Uniti, unica nazione ad essere riuscita a far posare sul suolo del pianeta già diversi robot.

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L'ORBITA INTORNO A MARTE

Nel frattempo Tianwen-1 sta orbitando intorno al pianeta rosso e solo 4 giorni fa, il 4 marzo, l'Agenzia spaziale cinese ha rilasciato alcune immagini in cui si vedono il Polo Nord (foto a colori) e altri due scatti in bianco e nero della superficie del pianeta in cui si scorgono crateri e dune di sabbia.

(La foto ripresa da un'altezza di 350 chilometri dalla superficie di Marte)

(Il Polo Nord di Marte ripreso dalla sonda cinese)

«A partire dal 26 febbraio -spiegano i ricercatori cinesi-, Tianwen-1 ha effettuato esplorazioni scientifiche attraverso la fotocamera orbiter ad alta risoluzione, la fotocamera a media risoluzione e lo spettrometro minerale. La telecamera ad alta risoluzione sull'orbiter è dotata di due rilevatori di immagini in grado di realizzare ifoto delle forme del terreno, mentre l'altra, quella a media risoluzione, sta cercando di disegnare mappe da immagini di telerilevamento per rilevare la topografia e i cambiamenti sulla superficie del pianeta».

La Tienwan-1 era stata lanciata il 23 luglio del 2020 ed era arrivata nei pressi di Marte dopo un viaggio di sette mesi. La missione prevede un periodo di volo orbitale intorno al pianeta e poi (a maggio) lo sbarco in quella che è stata definita la zona ideale, ovvero Utopia Planitia,  Da qui inizieranno le perlustrazioni della superficie attraverso un rover a sei ruote alimentato a energia solare.

Periodo della permanenza su Marte del rover circa 90 sol (giorni marziani).

(La zona candidata allo sbarco della sonda cinese in alto a sinistra)

CINA POTENZA SPAZIALE

La Cina, in campo scientifico, e soprattutto spaziale, corre sempre di più. Il paese asiatico ha fatto passi da gigante ed è stato il primo a far sbarcare una sonda sul lato opposto della Luna lo scorso 3 gennaio di due anni fa. Dopo mezzo secolo dallo sbarco delle statunitensi Apollo, la  ChangE-4 era riuscita a sbarcare sulla faccia nascosta della Luna. Un'impresa storica. La prima foto del lato a noi invisibile, invece, l'avevano scattata i russi nel 1959 con la sonda Luna 3.

L'allunnaggio della  ChangE-4  era stato ufficializzato dopo alcune ore di suspense dall'Agenzia spaziale cinese che aveva rilasciato dopo un po' anche suggestive immagini della superficie selenica.

Guarda caso  le ambizioni spaziali della Cina avevano preso forma nell'anno del 50/mo anniversario dello storico sbarco dell'Apollo 11 che portò l'americano Neil Armstrong a essere il primo uomo a calpestare il suolo lunare.

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Marzo 2021, 17:59
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