I prezzi della ristorazione
A fare i calcoli dell'impatto sugli esercizi pubblici dell'inflazione sui generi alimentari e bevande ma anche della bolletta energetica, sono le associazioni dei consumatori. Il Codacons ha messo a confronto i listini odierni del comparto ristorazione con quelli in vigore un anno fa e ha riscontrato che i prezzi al pubblico registrano aumenti medi del 6,8% su base annua: i menu dei ristoranti costano il 6,1% in più, una cena in pizzeria rincara del 7,6%, per una consumazione al bar si spende in media il 4,8% in più, mentre gelaterie e pasticcerie hanno ritoccato al rialzo i listini del 5,9%, i fast food del 6,6%.
L'incremento più alto spetta al «food delivery», con i prezzi delle consegne di cibi e bevande a domicilio che salgono del 13% rispetto al 2022. Il risultato è che, a parità di consumi, «se si considera che una famiglia tipo destina in media ogni anno circa 1.080 euro alla ristorazione - viene calcolato dal Codacons - il conto dei rincari sfiora in totale i 2 miliardi di euro rispetto allo scorso anno».