Armi all'Ucraina, chi sta inviando cosa? Dai sistemi radar agli obici semoventi tutta l'artiglieria arrivata a Kiev

Lunedì 6 Giugno 2022, 13:21 - Ultimo aggiornamento: 7 Giugno, 07:58

Stati Uniti

Gli Stati Uniti hanno dichiarato la scorsa settimana di aver accettato la richiesta di Kyiv di lanciatori multipli di razzi d'artiglieria ad alta mobilità (HIMARS), che consentiranno alle forze ucraine di colpire più in profondità dietro le linee russe rimanendo fuori dal raggio d'azione dell'artiglieria russa.

Gli HIMARS - il cui raggio d'azione sarà limitato dagli Stati Uniti per evitare che le forze ucraine li usino per colpire obiettivi all'interno della Russia - fanno parte di un pacchetto di armi da 700 milioni di dollari che saranno pagati da un fondo di 40 miliardi di dollari per l'Ucraina approvato dal Congresso il mese scorso.

L'amministrazione del presidente statunitense Joe Biden ha già inviato 4,5 miliardi di dollari in aiuti militari dall'inizio della guerra. Le armi promesse o inviate comprendono 72 obici da 155 mm, 72 veicoli per il loro traino, 144.000 munizioni e più di 120 droni tattici Phoenix Ghost, recentemente sviluppati dall'aeronautica militare statunitense proprio per rispondere alle esigenze dell'Ucraina.

Gli Stati Uniti hanno anche promesso elicotteri, veicoli blindati per il personale, 1.400 sistemi antiaerei Stinger, 5.000 missili anticarro Javelin, diverse migliaia di fucili con munizioni e una serie di altre attrezzature.

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