Keystone, un nuovo virus spaventa l'uomo: «Trasmesso dalle zanzare». Ecco di cosa si tratta

Keystone, un nuovo virus spaventa l'uomo: «Trasmesso dalle zanzare». Ecco di cosa si tratta
Una new entry dopo Zika, Dengue e Chikungunya. Un nuovo virus di origine animale, trasmesso dalle zanzare, ha trovato il modo per fare il salto e infettare l'uomo. Si tratta del virus Keystone: a descrivere il caso è uno studio pubblicato di recente su 'Clinical Infectious Diseases'. Questo virus, diffuso di solito fra scoiattoli, cerbiatti e procioni nel Nord della Florida, ha colpito un ragazzo di 16 anni.

Tumore al pene, «500 nuovi casi in Italia»: ecco chi è più a rischio e come prevenirlo

Inizialmente si sospettava che fosse stato infettato dal virus Zika, quando era stato ricoverato con febbre alta e un'eruzione cutanea in Florida nell'agosto 2016. Gli autori raccontano che ci sono voluti quasi 2 anni per identificare la vera causa della malattia: i ricercatori della University of Florida sono stati coinvolti nel caso, proprio per cercare di far luce sulla condizione misteriosa che affliggeva il giovane. 

Dengue, cos'è e come si manifesta il virus: «Febbre alta e macchie simili al morbillo»

«Non riuscivamo a capire cosa stava succedendo», ha confidato Glenn Morris, direttore dell'Istituto malattie emergenti dell'ateneo alla stampa Usa. Dopo un anno e mezzo di analisi e controlli si è riusciti a far luce sul mistero. Il virus Keystone è stato infatti rilevato nei campioni prelevati al paziente ed era totalmente inatteso: non era mai stato rilevato prima negli esseri umani. Ma nonostante ciò «l'infezione potrebbe essere piuttosto comune nel Nord Della Florida», spiega Morris in una nota.

DI COSA SI TRATTA Il patogeno «era stato identificato tra gli animali che vivevano nell'area di Tampa Bay nel 1964. E uno studio dell'epoca, citato dai ricercatori, aveva svelato che il 19-21% degli abitanti di quest'area era portatore di anticorpi del virus», spiega all'AdnKronos Salute il virologo dell'università degli Studi di Milano Fabrizio Pregliasco. Dunque evidentemente c'era stata un'esposizione, ma il patogeno non era mai stato isolato negli esseri umani.

«Si tratta di un arbovirus», continua Pregliasco, imparentato con altri due patogeni, noti come il virus di Jameston Canyon e il virus La Crosse, che possono causare encefalite. «Per la gran parte dunque Keystone decorre in modo banale, ma in questi anni in quell'area potrebbe esserci stata una quota di encefaliti da ricondurre proprio a questo virus», conclude il virologo italiano.
Per i colleghi statunitensi si tratta di un patogeno che merita ulteriori ricerche, e che preoccupa per la salute di esseri umani e animali.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Giugno 2018, 20:13
© RIPRODUZIONE RISERVATA