Riprenditi la vita, e vinci la fibrillazione atriale

Riprenditi la vita, e vinci la fibrillazione atriale

di Antonio Caperna
MILANO – Ha preso il via la seconda edizione di “Riprenditi la vita”, la campagna informativa sulla fibrillazione atriale e sull’importanza di tenerla sotto controllo per evitare ictus invalidanti, promossa da A.L.I.Ce. Italia Onlus. L’obiettivo è di estendere il messaggio di prevenzione all’intera popolazione, portandolo sul territorio, grazie alla collaborazione con le associazioni locali di A.L.I.Ce. L’iniziativa, realizzata grazie al supporto non condizionato di Boehringer-Ingelheim, è stata presentata a Milano, dove per tutto il giorno sono stati effettuati gratuitamente screening per la pressione arteriosa e la fibrillazione atriale, realizzati dai volontari delle sezioni lombarde dell’Associazione. L’evento itinerante è l’occasione per informare il pubblico sui fattori di rischio della fibrillazione atriale, sul suo pericoloso legame con l’ictus cerebrale, sulle opzioni terapeutiche a disposizione e sui limiti che ne derivano. Le persone affette da fibrillazione atriale e in trattamento con anticoagulante vedono le proprie attività limitate. Il rischio di emorragia, che può conseguire a operazioni o incidenti anche banali, infatti, è un fattore che cambia drasticamente la qualità e le prospettive di vita futura, sia nel paziente sia in chi si occupa di lui (caregiver). La disponibilità oggi della reversibilità dell’azione anticoagulante dei farmaci permette a entrambi i soggetti di vedere diminuito l’impatto della malattia sulla qualità di vita. Il paziente può infatti ricominciare a svolgere qualsiasi tipo di attività con meno preoccupazione, perché, in caso di necessità, può contare sull’effetto immediato della reversibilità; il caregiver potrà, a sua volta, assistere il proprio caro con meno ansia e preoccupazioni, con un giovamento fisico e psicologico della propria qualità della vita. Per amplificare la dimensione empatica del messaggio ed enfatizzare il concetto della libertà riacquistata sono stati coinvolgi anche illustratori professionisti, per realizzare alcuni ritratti. Gli artisti continueranno a essere i portavoce del messaggio “Riprenditi la vita” anche nelle fasi successive della campagna: da novembre sarà infatti online il sito www.riprenditilavita.it per avere maggiori informazioni sulla patologia, conoscere le prossime tappe e condividere la propria storia, ricevendo in cambio un ritratto. La fase online sarà sostenuta da un video documentario, in cui alcuni pazienti racconteranno la propria storia e sperimenteranno, grazie alla magia dell’illustrazione, la gioia di poter ricominciare a vivere pienamente. (leggocaperna@gmail.com)

 
Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Ottobre 2017, 23:30
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