Ranitidina, divieto di utilizzo per Zantac e Ranidil: 500 farmaci nella black list

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Ranitidina, ritirati Zantac e Ranidil: 500 farmaci nella black list. Per quanto riguarda il Buscopan Antiacido ha disposto il divieto di utilizzo. Altri farmaci contenenti ranitidina sottoposti a divieto d'uso in via precauzionale. L'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), dopo il ritiro annunciato venerdì di tutti i lotti di medicinali contenenti ranitidina prodotti dall'azienda indiana Saraca Laboratoires a causa della presenza di un'impurità potenzialmente cancerogena, ha ora anche aggiornato l'elenco di prodotti di cui è vietato l'uso in attesa che vengano analizzati: oltre 500 farmaci prodotti in altri siti, inclusi alcuni lotti di Zantac, Ranidil e Buscopan nella versione antiacido.

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La ranitidina (antagonista dei recettori H2 dell'istamina) è un inibitore della secrezione acida utilizzato nel trattamento dell'ulcera, del reflusso gastroesofageo, del bruciore di stomaco e di altre condizioni associate a ipersecrezione acida. È commercializzata in Italia sia come medicinale soggetto a prescrizione medica, sia come medicinale di automedicazione, in forma di compresse, sciroppi o soluzioni iniettabili per uso endovenoso. La sostanza 'sospettà e potenzialmente cancerogena è denominata N-nitrosodimetilammina (Ndma) e appartiene alla classe delle nitrosammine, già rilevata nel 2018 in una classe di farmaci anti-ipertensivi (sartani). Per informazioni si può contattare il numero verde 800571661 o scrivere a farmaciline aifa.gov.it


PRECISAZIONE 25 settembre 2019:

Riceviamo e volentieri pubblichiamo la seguente precisazione dall'ufficio stampa di Sanofi

Analogamente a quanto effettuato dalle autorità regolatorie degli altri diversi Paesi, l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha disposto a scopo precauzionale il ritiro di alcuni prodotti contenenti ranitidina proventienti da un determinato produttore. Sempre a scopo precauzionale ha disposto il divieto di utilizzo di altri prodotti con lo stesso principio attivo ma di un diverso produttore, tra cui Buscopan Antiacido di Sanofi.
 
Nell’attesa di ricevere l’esito di analisi più approfondite, Sanofi precisa che Buscopan Antiacido non è oggetto di disposizione di ritiro di lotti da parte di AIFA e che è l’unico prodotto dell’azienda della gamma Buscopan potenzialmente implicato. Sanofi ha a cuore la salute di pazienti e consumatori e sta comunicando a tutti i propri clienti il divieto di utilizzo di Buscopan Antiacido.
 
Come indicato da AIFA, Sanofi invita i cittadini in trattamento con un prodotto a base di ranitidina a rivolgersi al proprio medico curante che potrà fornire le informazioni necessarie.
 
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito di AIFA al link https://www.aifa.gov.it/revisione-ranitidina



 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Settembre 2019, 11:12
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