Come suggerisce Etica Dentale infatti, è consigliato ricorrere ogni 6 mesi alla pulizia professionale, rivolgendosi al proprio dentista di fiducia, anche per controllare lo stato di salute dei propri denti e contrastare le carie e le infezioni in tempo utile. In particolare le malattie principali da evitare sono appunto la carie dentale e la parodontopatia.
La parodontopatia presenta sintomi evidenti e fastidiosi, come le gengive sanguinanti e arrossate e denti che rischiano la caduta: ma le gentive possono irritarsi anche a prescindere dalle malattie, a causa degli accumuli di tartaro o della placca batterica. Le carie invece rappresentano un processo degenerativo dei tessuti duri del dente: una degenerazione che parte dalla superficie e procede fino alla polpa dentale in profondità.
PULIZIA E SBIANCAMENTO
Oltre alla pulizia si può però ricorrere anche allo sbiancamento: diversi fattori possono infatti contribuire alla variazione del colore dei nostri denti, dalle alterazioni congenite dello smalto ad assunzioni di antiobiotici durante lo sviluppo, un eccessivo dosaggio di fluoro, la presenza di dent non vitali, l’età anagrafica o la pigmentazione dovuta a caffè, the o fumo. Le tecniche di sbiancamento prevedono l’uso di agenti sbiancanti applicati sulla superficie dentale, ma in alcuni casi si parla di sbiancamento interno di denti devitalizzati.
COME PRENOTARE
Per effettuale una seduta di igiene dentale, una pulizia dei denti o un trattamento sbiancante professionale, ci si può rivolgere ad un qualsiasi centro Etica Dentale.
Info: www.centrieticadentale.it/prevenzione-ed-igiene
Facebook: Cliniche Etica Dentale
Ultimo aggiornamento: Lunedì 14 Ottobre 2019, 13:15
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