Locatelli: «Vaccino, si parte il 30 dicembre. A Natale pranzi e cene in pochi intimi e con la mascherina»

Locatelli: «Vaccino, si parte il 30 dicembre. A Natale pranzi e cene in pochi intimi e con la mascherina»

Sarà un Natale molto diverso dal solito anche in famiglia, tra pranzo del 25 e cena della Vigilia: e secondo Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di Sanità (Css), la cosa migliore sarebbe passarlo tra pochi intimi. Nelle festività natalizie dell'anno Covid «dobbiamo essere straordinariamente responsabili, dobbiamo evitare di creare assembramenti, dobbiamo indossare le mascherine, dobbiamo mantenere le distanze interpersonali. Il pranzo di Natale, la cena della Vigilia piuttosto che dell'ultimo dell'anno, andranno fatti tra pochissime persone», ha detto Locatelli a 'Buongiorno' su SkyTg24.

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«Dobbiamo assolutamente avere tutti bene in testa che questo periodo natalizio sarà particolare» e «dovremo avere grande senso di responsabilità - insiste - Lo dobbiamo a noi stessi, a chi amiamo e a chi non c'è più. È il modo migliore per onorare la memoria di tutti i nostri connazionali che purtroppo hanno perso la vita. Questo è un virus che ha mietuto fin troppe vittime, e se ci dimentichiamo le immagini dei camion che lasciavano carichi di bare il cimitero di Bergamo - avverte il medico, nato proprio nel capoluogo orobico - faremmo un errore grandissimo». Sarà «un modo per riscoprire una maniera diversa di vivere il Natale - conclude Locatelli - e in questo senso le parole di Papa Francesco possono aiutare».

VACCINO DAL 30 DICEMBRE «Il 30 dicembre o al massimo i primissimi giorni dell'anno» nuovo, «ma molto più probabilmente già il 30 dicembre», in Italia potrà entrare nel vivo la campagna di vaccinazione anti-Covid. «Se, come ci si aspetta e come è auspicabile», la decisione dell'Agenzia europea del farmaco sul prodotto-scudo di Pfizer/BioNTech arriverà «nella giornata di oggi - ricorda - il vaccino verrà spedito nei diversi Paesi e arriverà probabilmente in Italia nella giornata del 26 dicembre».

Quindi «il 27 ci sarà la grande giornata simbolica del Vaccine-Day» in Europa e subito dopo «partirà la vera e propria campagna vaccinale», che interesserà per primi «gli operatori sanitari, gli ospiti delle Rsa e chi lavora in queste strutture, fra i più esposti a sviluppare complicanze fatali» da Covid-19.

SULLA VARIANTE COVID «È altamente improbabile» che la nuova variante Gb di coronavirus Sars-CoV-2 che si sta diffondendo in altri Paesi europei ed è arrivata anche in Italia mostri «resistenza in termini di formazione di un'immunità» e quindi risulti 'invulnerabile' ai vaccini in anti-Covid-in arrivo, ha aggiunto Locatelli riguardo la variante del Covid. C'è un legame tra la variante inglese e il numero di contagi che continua a rimanere alto nel nostro Paese? «Al momento non abbiamo dati che suggeriscono questo tipo di correlazione. Non è però completamente escludibile», quindi «il tutto dovrà essere attentamente studiato andando a sequenziare i vari ceppi» virali «isolati nel nostro Paese. Ma al momento non c'è nessuna indicazione nel merito». 

CHIUSURA VOLI TEMPESTIVA «È stata a mio parere straordinariamente tempestiva la decisione adottata ieri dal ministro Speranza, di chiudere immediatamente i voli dal Regno Unito» per evitare una diffusione della nuova variante, ha detto Locatelli, che spiega di avere saputo dell'arrivo della variante in Italia «nella giornata di ieri. Probabilmente il ministro ha avuto informazioni anche dai colleghi del Dipartimento scientifico del Policlinico militare Celio, piuttosto che dalla Direzione generale Prevenzione». Quanto all'idea che dalle autorità Uk ci sia stato un ritardo di comunicazione, «io non credo che un'istituzione sanitaria come quella britannica abbia voluto nascondere alcunché - afferma Locatelli - Sarebbe francamente sorprendente, non credo che sia una tesi accreditabile. Quando emergono dei mutanti del ceppo originale» di un virus, «la definizione del loro ruolo è strettamente legata alla loro capacità di diffondersi». 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 21 Dicembre 2020, 11:22
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