Lega del Filo d'Oro: via alla campagna «#uncontattochevale» per l'assistenze alle persone sordocieche

Lega del Filo d'Oro: via alla campagna «#uncontattochevale» per l'assistenze alle persone sordocieche
Presenza sul territorio, una comunicazione chiara e trasparenza. Sono queste le motivazioni che portano 1 persona su 3 tra chi ha già sostenuto la Lega del Filo d’Oro a donare anche il 5x1000 all’Associazione che da oltre 50 anni assiste e riabilita le persone sordocieche in Italia. Per continuare a farlo e in misura sempre maggiore, proseguire i lavori di costruzione del secondo lotto del nuovo Centro Nazionale di Osimo ed essere presente in un numero crescente di regioni italiane, si può destinare il proprio 5x1000 alla Lega del Filo d’Oro.
Basta inserire il codice fiscale 80003150424 nella propria dichiarazione dei redditi e la firma. Per info, visitare: 5x1000.legadelfilodoro.it
Basta una firma per cambiare la vita delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali nel nostro Paese. Come sono intenzionati a fare ben 9 Italiani su 10  che nei prossimi mesi doneranno il loro 5x1000 in solidarietà. Una buona notizia, perché questo gesto - che non costa nulla - dalla sua istituzione nel 2006 ad oggi, ha permesso alla Lega del Filo d’Oro di raddoppiare i servizi offerti e assistere e riabilitare sempre più persone. Dal 2006 al 2017, infatti, le persone sordocieche e pluriminorate psicosensorialiseguite sono passate da 548 a 892, registrando un incremento del 63%, gli operatori a contatto con l’utenza sono saliti da 263 a 501 e i volontari da 246 sono quasi triplicati raggiungendo quota 652. Un aumento importante se si considera che, differentemente da quanto si sapeva fino a qualche anno fa, da un recente studio condotto dall’Istat per la Lega del Filo d’Oro è emerso che in Italia le persone sordocieche sono 189 mila e in tutti i casi, la sordocecità è una condizione resa ancora più complessa perché spesso ad essa si associano altre disabilità.
La Lega del Filo d’Oro opera in 8 regioni con 5 Centri e annessi Servizi territoriali e 3 Sedi territoriali e continua il suo impegno per espandere la presenza in Italia con l’apertura di nuove sedi. Nel 2017, le sedi e i servizi territoriali hanno seguito 578 utenti, di cui 197 sotto i 18 anni. Per ben 90 persone è stato avviato un nuovo progetto nell’anno. Fra gli utenti, 147 sono sordociechi: in tutti gli altri casi la disabilità è ancora più complessa. La loro attività è sostenuta integralmente dalla raccolta fondi e dal 5 per mille.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Aprile 2018, 18:52
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