Allarme influenza, colpa del meteo pazzo: 185mila a letto. Ora torna il caldo ed esplode il virus
di Mario Fabbroni
Il virus ha colpito duro soprattutto i bambini in tenera età, fino si 4 anni. Ma sono crollati sotto i colpi della febbre e di una tosse resistente anche gli adulti, causando migliaia di assenze per malattia dal posto di lavoro e la corsa al farmaco da banco.
L'istituto Superiore di Sanità già da i primi conti con il contagio di una forma influenzale che però dovrebbe raggiungere il picco già a dicembre, mentre lo scorso anno i problemi si erano registrati soprattutto a gennaio. Un 2017 che vide anche alcuni decessi causati proprio dall'influenza. Per questo motivo gli infettivologi si raccomandano di iniziare la fase delle vaccinazioni. Al Gemelli di Roma, ad esempio, è iniziata la campagna di propaganda e gli operatori sanitari sono i primi ad essersi sottoposti al vaccino anti influenzale. Che resta particolarmente raccomandato per gli anziani e i più piccoli, oltre che peggio coloro che soffrono di patologie croniche come quelle cardiologiche o respiratorie.
Ma l'imputato principale è il tempo pazzo, che cambia repentinamente le condizioni meteo fiaccando le resistenze dell'organismo umano. I continui sbalzi di temperatura è la variabilità delle precipitazioni sono un fattore determinante. Così da lunedì torna l'estate, quella che la tradizione chiama proprio estate di San Martino. Temperature massime superiori ai 20 gradi, sole anche se con qualche pioggia. C'è da giurare che i malati di influenza saranno ancora di più..
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Novembre 2018, 08:53
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