«Giocare con le Barbie anche una sola volta può causare disturbi alimentari e depressione»

«Giocare con le Barbie anche una sola volta può causare disturbi alimentari e depressione»

di Domenico Zurlo

Giocare con le Barbie da bambine anche solo per una volta può aumentare il rischio di sviluppare un disturbo alimentare. Lo dice una ricerca condotta nel Regno Unito, pubblicato sulla rivista Body Image e guidato dalla professoressa Lynda Boothroyd, psicologa presso la Durham University, spiega il quotidiano britannico Telegraph. Lo studio ha coinvolto un totale di 76 ragazze di età compresa tra i cinque e gli otto anni, che sono state monitorate mentre giocavano con le Barbie, con una bambola infantile di diverso aspetto e più "realistica", oppure una macchinina.

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Prima e dopo le sessioni di gioco, in due diversi periodi di studio, i ricercatori hanno fatto loro delle domande sulla loro dimensione corporea percepita, rispetto a quello che pensavano fosse un corpo adulto ideale. Ne è emerso che giocare anche per brevi periodi di tempo con una Barbie riduce le dimensioni corporee ideali delle bambine e la loro percezione di come dovrebbe essere un "adulto ideale", scrive il Telegraph.

Una percezione che non cambia invece tra le bambine che avevano giocato con altri tipi di bambole. Secondo lo studio le conseguenze a lungo termine di questa percezione sbagliata del corpo può portare allo sviluppo di disturbi alimentari, cattive abitudini e addirittura alla depressione in età adulta.

«Non solo siamo stati in grado di replicare l'impatto negativo delle bambole così magre sull'immagine del corpo per le bambine, ma abbiamo anche dimostrato che questo impatto non può essere contrastato giocando con altre bambole né sbiadito usando altri giocattoli - spiegano i ricercatori - si tratta di un rischio potenziale significativo per l'autostima delle bambine». La Boothroyd ha aggiunto che «l'insoddisfazione del proprio corpo è un problema enorme, in particolare tra le ragazze giovani, e può avere gravi conseguenze per il loro benessere e portare a disturbi alimentari e depressione». Le Barbie non sono però l'unico modello pericoloso per la percezione del corpo ideale per le bambine: anche tv, social media e film (ad esempio i cartoni della Disney, che danno ai loro personaggi femminili tradizionalmente corpi molto magri) creano «un effetto potenzialmente dannoso sull'autostima».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 11 Marzo 2021, 13:05
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