Napolitano operato, di cosa è malato. Il prof Chiariello: «Un evento simile all'infarto, legato all'ipertensione»
di Antonio Caperna
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Prof. Luigi Chiariello, Direttore del Centro Cuore della Clinica Mediterranea di Napoli, come si riconosce questa malattia?
«Insorge con un dolore forte e improvviso, che si può confondere con l'infarto ma molto forte e invece di andar verso la spalla si irradia alla schiena. La diagnosi è immediata con ECG, ecocardiogramma ed eventuale Tac. A Roma ci sono circa cento casi l'anno».
Dopo l'intervento cosa accade?
«C'è un periodo di osservazione in ospedale. Di solito una decina di giorni. Dipende dal paziente, dall'età, dalle malattie concomitanti. E poi la convalescenza a casa. L'importante è che non ci siano complicazioni nella funzione dei vari organi. In circa un mese si torna alla vita normale. La forte tempra del Presidente Napolitano sarà di aiuto».
Quali sono le cause? Come si può prevenire?
«Di solito colpisce le persone over 60, soprattutto uomini, anche se ci sono casi nei più giovani. È una malattia degenerativa per indebolimento della parete del vaso, legata all'aterosclerosi e all'ipertensione. Il consiglio è quindi di mantenere la pressione e il colesterolo bassi, evitare il fumo, avere una dieta e uno stile di vita corretti».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Aprile 2018, 10:41
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