Covid, l'allarme degli infermieri: «Contagi in aumento tra il personale, rischio ospedali chiusi tra un mese»

Covid, l'allarme degli infermieri: «Contagi in aumento tra il personale, rischio ospedali chiusi tra un mese»

Gli ospedali rischiano di chiudere tra un mese per mancanza di personale sanitario. Questo è l'allarme lanciato dal sindacato degli infermieri italiani Nursing up alla luce dei dati che arrivato dalle varie aziende sanitarie locali sparse sul territorio nazionale. Molti operatori sanitari si stanno infettando e la carenza di personale grava ancora di più su un sistema sanitario a un passo dal collasso.

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Il rischio è che interi reparti vengano chiusi per mancanza di personale.

Sempre più medici, infermieri e oss si stanno ammalando e sono costretti a stare a casa, oppure a rimanere in isolamento perché in quarantena. «I contagi tra gli infermieri e il personale medico sono in crescita costante. Se il trend prosegue in questo modo, tra qualche mese gli ospedali saranno carenti di personale e molti reparti dovranno chiudere. Temiamo una Caporetto sanitaria» ha dichiarato Antonio De Palma, presidente del sindacato infermIieri.

Mentre il numero degli infermieri che si ammalano sale, il presidente propone un aumento di test brevi tra la popolazione e di drive in modo da alleggerire le strutture sanitarie. Il rischio, per il sindacato, è che si rischi la chiusura dei reparti tra poche settimane, proprio per la mancanza di personale. 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 11 Novembre 2020, 16:15
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