Covid-19, gli esperti: «Il virus in alcuni casi può diventare cronico e non guarire più»
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A spiegare questo preoccupante fenomeno a Il Fatto Quotidiano è Alessandro Santin, oncologo della Yale University, che ha seguito centinaia di pazienti Covid-19. Il medico sostiene che fino ad ora ci si è preoccupati solo dei pazienti più gravi e delle conseguenze che ha avuto la malattia sugli ospedalizzati, ma non sull'80% dei malati, ovvero coloro che sono rimasti a casa, che non sono stati in pericolo di vita, spesso giovani, sportivi che però non riescono più a riprendere il loro stile di vita perché ancora deboli e con problemi respiratori.
Una su dieci, tra queste persone, è apparentemente guarita dal Covid-19. Ma poi si è ammalata nuovamente: sono tornati i sintomi, anche se il tampone è negativo e il test sierologico sottolinea la presenza di anticorpi. Un fenomeno strano che secondo il professore sarebbe dovuto al fatto che il virus riesce a nascondersi in alcuni organi e continuare a vivere, per poi magari tornare a scatenare la sua forza virale nuovamente. In pratica il virus potrebbe restare nell'organismo di chi lo ha contratto a lungo, quasi anche a cronicizzarsi.
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Luglio 2020, 17:28
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