Covid, 10 milioni di italiani non ancora vaccinati: l'ipotesi dell'obbligo vaccinale

Covid, 10 milioni di italiani non ancora vaccinati: l'ipotesi dell'obbligo

Più di 10 milioni di italiani sopra i 12 anni non hanno fatto neanche la prima dose di vaccino: è questo il bilancio registrato a 20 giorni dalla fine di settembre, periodo di scadenza per l'obiettivo 80% immunizzati. Qualora non sarà raggiunto l'obiettivo, si ipotizza una graduale introduzione dell'obbligo, in primis per le categorie che hanno più contatti con il pubblico.

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Seppur in quei 10 milioni non ci siano soltanto no vax, secondo il ministero della Salute e il governo sono troppe le persone ancora non vaccinate

«Ci sono ancora troppe persone esitanti rispetto al vaccino» ha sottolineato il commissario per l'emergenza Francesco Figliuolo, nell'ultima visita due giorni fa a Piacenza, rinnovando l'invito a presentarsi negli hub, dai medici di famiglia o in farmacia per fare la prima dose.

Le prossime due settimane saranno dunque cruciali per cercare di recuperare il più possibile ed intaccare quella parte di Italia che, a nove mesi dall'inizio della campagna, si tiene ancora lontano dai vaccini. Senza escludere l'ultima mossa, si pensa all'introduzione dell'obbligo vaccinale, seguendo lo stesso percorso che si è fatto con il green pass: procedere per step e dare la priorità a quelle categorie che hanno più contatti con il pubblico.

Lo stesso ministro della Salute Roberto Speranza ha ricordato che «non c'è un numero magico» da raggiungere ma allo stesso tempo ribadisce che il governo valuterà una serie di fattori - la percentuale dei vaccinati, l'effetto della riapertura delle scuole e della ripresa delle attività, il quadro delle varianti - e sulla base di quelli prenderà le sue decisioni «nell'interesse esclusivo del Paese». 


Ultimo aggiornamento: Domenica 12 Settembre 2021, 18:43
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