Coronavirus, giallo immunità: «51 pazienti guariti in Corea di nuovo positivi a fine quarantena»
di Domenico Zurlo
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Circa 51 pazienti classificati come guariti in Corea infatti sono risultati di nuovo positivi, hanno fatto sapere dai centri coreani per la prevenzione e il controllo delle malattie in una comunicazione di pochi giorni fa: questi pazienti sarebbero risultati nuovamente positivi dopo essere usciti dalla quarantena, ha detto Jeong Eun-Kyeong, direttore generale del CDC sudcoreano, scrive l'agenzia Bloomberg. «Stiamo conducendo studi approfonditi su questo, ci sono stati molti casi in cui i pazienti sono negativi un giorno e positivi un altro». Secondo quanto affermato dal CDC, un paziente dovrebbe essere considerato guarito quando risulta negativo in due test effettuati a un giorno di distanza.
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La Corea del Sud è stato uno dei primi Paesi colpiti dal coronavirus dopo la Cina, ma grazie ad uno screening di massa e alla tecnologia utilizzata per rintracciare i movimenti dei cittadini, soprattutto infetti, si è riuscito a contenere il numero delle vittime, a differenza di quanto avvenuto in Europa, in primis in Italia. I ricercatori e gli scienziati in tutto il mondo sono in corsa per scoprire sempre di più sul virus e sviluppare un vaccino efficace, mentre in quasi tutto il mondo continua il lockdown forzato e si fa la conta di contagiati e morti.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Aprile 2020, 11:28
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