Tumore alla schiena, Lorenzo muore 3 mesi dopo la diagnosi della malattia: aveva 56 anni

Il suo fisico ha ceduto nonostante si fosse sottoposto a tre cicli di chemio ravvicinati per cercare di rallentare l'avanzamento del male

Tumore alla schiena, Lorenzo muore 3 mesi dopo la diagnosi della malattia: aveva 56 anni

di Brando Fioravanzi

Sono ore di lutto quelle che sta vivendo la comunità di Casale sul Sile (Treviso), colpita dalla scomparsa improvvisa del 56enne Lorenzo Montagner. A portarlo via, intorno alle 18.30 di venerdì, un tumore alla schiena scoperto non più di tre mesi fa. Affrontata la malattia con tutte le forze e le terapie necessarie, il fisico di Lorenzo purtroppo ha ceduto nonostante si fosse sottoposto a tre cicli di chemio ravvicinati per cercare di rallentare l'avanzamento del male. Ricoverato giovedì sera all'ospedale Ca' Foncello in seguito a una infiammazione, Montagner è poi spirato 24 ore dopo.

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Morto per un tumore alla schiena, chi era Lorenzo Montagner

Ex studente del Besta a Treviso, Montagner già in età giovanile si era dedicato al lavoro entrando come operaio alla Tognana dove è rimasto per circa trenta anni, fino alla sua morte. Afflitto da una invalidità fin da bambino a seguito di un incidente, era stato inserito in ditta prima al reparto controllo qualità e poi in una sezione a prevalenza femminile, tanto da essere definito come uomo fortunato tra le donne. «Il lavoro era il suo mondo e lì si era creato tutte le sue amicizie, tanto che chiamava le colleghe affettuosamente le mie donnette -ricorda il fratello Ivan - Lorenzo, infatti, era una persona buona, cordiale, tranquilla e sempre disponibile con tutti. La sua scomparsa è una batosta difficile da accettare.

Ci mancherà tanto, anche perché era davvero amato da tutti».

Grande appassionato della musica anni '80, era anche un amante del mare e delle spiagge, tanto da aver nel tempo acquistato un appartamento a Bibione dove era solito passare del tempo da solo o con l'82enne padre Nevio con il quale conviveva a Casale. Inoltre, nonostante non possedesse la patente di guida, era un fervido amante delle auto di grossa cilindrata. Montagner lascia nel dolore il padre Nevio, i fratelli Ivan e Samuele, le cognate, i nipoti e tanti amici e colleghi che si sono subito stretti alla famiglia in questo difficile momento. Le esequie si terranno mercoledì 25 gennaio alle 15 nella chiesa arcipretale di Casale sul Sile, con il corteo funebre che partirà alle 14.30 dall'obitorio del Ca' Foncello. Una volta terminata la cerimonia Montagner sarà poi tumulato nel cimitero locale. 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Gennaio 2023, 08:47
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