Mangia carne di marmotta con gli amici, ragazzino di 15 anni muore di peste bubbonica

Mangia carne di marmotta con gli amici, ragazzino di 15 anni muore di peste bubbonica

di Alix Amer
Un ragazzino di 15 anni è morto di peste bubbonica in Mongolia dopo aver mangiato carne di marmotta con due amici. Il giovane, come ha spiegato il Centro Nazionale delle Malattie Zoonotiche (NCZD), avrebbe manifestato febbre alta dopo aver consumato la carne insieme ad altri coetanei ed è deceduto dopo tre giorni. Ora decine di persone che hanno avuto contatti con lui sono state messe in isolamento.

Al via processo a un ex militante islamico accusato di aver costretto centinaia di donne alla schiavitù sessuale
 
 

La peste bubbonica è una malattia batterica diffusa dalle pulci che vivono su roditori selvatici come le marmotte. Ha un alto tasso di mortalità se non trattato tempestivamente. Il ragazzino è morto nella provincia occidentale di Govi-Altai, per lui non c’è stato nulla da fare. Un blocco è stato imposto in cinque distretti per fermare la diffusione.
Altri due casi di peste bubbonica sono stati recentemente confermati nella vicina provincia di Khovd, un uomo di 27 anni e suo fratello di 17 anni. Centinaia di persone sono state vaccinate dopo essere entrate in contatto diretto o indiretto con i fratelli. E ancora, una coppia è morta di peste bubbonica nella provincia mongola occidentale di Bayan-Ulgii nell’aprile 2019, dopo aver mangiato carne di marmotta cruda.  
 
Peste bubbonica in Mongolia, scatta l'allarme in Cina

Gli ultimi casi stanno provocando allarme nel governo cinese. E’ nel mantello di quei piccoli animali che vivono le pulci portatrici dello Yersina Pestis, il batterio responsabile della malattie tanto temuta dall’uomo. Il caso dei due cacciatori della Mongolia che hanno contratto l’infezione, hanno spinto le autorità cinesi a mettere in stato di allarme sanitario una intera provincia. Non si tratta comunque di una novità. Nel periodo 2010-2015, ad esempio, si contano nel mondo 3.248 casi di contagio e 584 morti, mentre tra il primo agosto e il 17 novembre del 2017 sono stati registrati 2.267 contagi e 195 vittime.

Peste "nera" in Mongolia, due contagi e scatta la quarantena: «Hanno mangiato carne di marmotta»

Intanto il ministero della salute del Paese ha ammesso che le regioni montuose dell’Altai della Cina, della Russia e della Mongolia «sono a rischio di peste a causa di marmotte infette» sulla base di un nuovo studio. La peste bubbonica fu responsabile di una delle epidemie più mortali della storia umana - la Morte Nera - che nel XIV secolo uccise circa 50 milioni di persone in Africa, Asia ed Europa. Al giorno d’oggi, può essere trattato con antibiotici. Tuttavia, se non curata, la malattia - che di solito viene trasmessa dagli animali all’uomo dalle pulci - ha un tasso di mortalità del 30-60%. La situazione al momento viene monitorata dall’Organizzazione mondiale della Sanità. Nei giorni scorsi Margaret Harris, portavoce dell’Oms, ha dichiarato che «non lo consideriamo un rischio elevato, ma stiamo osservando attentamente la situazione».

Febbre Spagnola: che cos'è, come è cominciata e quali erano i sintomi
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Luglio 2020, 18:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA