Coronavirus, ricoverato e poi dimesso: 28enne muore a casa in attesa del tampone

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Coronavirus inTrentino: una tragedia ha colpito la Val di Fassa dove un 28enne è morto di embolia polmonare mentre era in attesa del secondo tampone per poter essere dichiarato guarito dal Covid19Lucjan Elezi, albanese nato nel 1992 e residente da anni nel comune di Sen Jan di Fassa, era stato colpito dal Coronavirus ai primi di marzo ed è morto ieri mattina - come riporta l'Adige - nella sua abitazione. In corso ulteriori approfondimenti. Il giovane, che lavorava da qualche anno nel settore turistico, assunto a Canazei, dopo essere risultato positivo al contagio nelle scorse settimane era stato trasferito in ospedale a Rovereto.

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Le sue condizioni erano poi migliorate, tanto che o scorso 22 marzo era stato dimesso e aveva potuto fare ritorno nella sua abitazione. Iniziando così il periodo di isolamento fiduciario precauzionale era stato sottoposto al primo tampone, risultando negativo. Ieri mattina avrebbe dovuto essere sottoposto al secondo tampone.

L'Azienda sanitaria - di concerto con l’autorità giudiziaria - ha disposto ulteriori approfondimenti per fare piena luce sulla vicenda. La scomparsa di Lucjan Elezi arriva in un giorno già segnato per la comunità fassana dalla morte della dottoressa, il medico Gaetana Trimarchi.

Anche la moglie, lo zio ed il fratello di Lucjan Elezi vivono in zona e lavorano, gli ultimi due come muratori, dipendenti dell’impresa edile Debertol.
 
 
 

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Aprile 2020, 19:26
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