Coronavirus, Milano: 18enne ricoverato al San Raffaele, intubato è stabile

Video
Coronavirus, a Milano è stato ricoverato in rianimazione un ragazzo di 18 anni: anche lui è stato colpito dal Covid-19 ed è ora ricoverato all'ospedale San Raffaele. È «in condizioni stazionarie», a quanto apprende l'AdnKronos Salute, il positivo al coronavirus Sars-CoV-2 e ricoverato in Terapia intensiva all'Irccs ospedale San Raffaele di Milano. Il giovane è stato sottoposto a tampone dopo essere arrivato in Pronto soccorso con sintomi sospetti. «È intubato da domenica» e assistito dall'équipe guidata da Alberto Zangrillo, direttore Terapia intensiva cardiovascolare e generale dell'ospedale del Gruppo San Donato.

Ieri il bollettino ha fatto registrare 
in tutto 5.469 i positivi al coronavirus in Lombardia, ovvero «1.280 più di ieri». Lo ha detto l'assessore al Welfare della Lombardia, Giulio Gallera, in diretta Facebook. I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.802 (585 più di ieri), 440 in terapia intensiva (+41), mentre i dimessi sono stati 646 ed è salito a 333 il numero dei decessi (66 in più rispetto a ieri).

Morto consigliere comunale a Piacenza. Nelio Pavesi, consigliere comunale di Piacenza della Lega, è morto all'ospedale dove era ricoverato da qualche giorno per aver contratto il 
coronavirus. Aveva 68 anni.

Coronavirus, lo studio: «Infetta polmoni, naso e gola. Contagioso come un raffreddore ma causa polmonite»

Valencia-Atalanta, Gomez reagisce agli "intervistatori" spagnoli: «Pagliacci» 



 

Mattia, il Paziente 1, respira da solo



Una notizia buona legata al coronavirus. Mattia, vale a dire «il Paziente 1, è stato trasferito dalla terapia intensiva a quella sub intensiva. È stato cioè 'stubato' in quanto ha iniziato a respirare autonomamente». Lo ha detto l'assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera. Il 38enne manager dell'Unilever è ricoverato a Pavia, mentre sua moglie, incinta di 8 mesi, è tornata a casa da qualche giorno dopo essere stata ricoverata al Sacco.

Coni: «Stop a tutto lo sport fino al 3 aprile, ma serve un nuovo decreto del governo»

Nelle ultime ore le sue condizioni hanno fatto registrare un significativo miglioramento.
Il «paziente 1» era stato trasferito al Policlinico pavese, in gravissime condizioni, nella notte tra venerdì 21 e sabato 22 febbraio. Per due settimane le sue condizioni sono state considerate gravi, ma stabili, dai medici del San Matteo: ora è arrivato un significativo miglioramento che potrebbe rappresentare il primo passo verso la guarigione.

 
 
 
 

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 11 Marzo 2020, 00:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA