Raffreddore, ecco la cura che non ti aspetti: la ricerca americana
Lo studio è descritto su 'Nature Microbiology' da ricercatori della Stanford University e dell'University of California a San Francisco, che spiegano di non essere ancora pronti per un trial sull'uomo. La maggior parte dei raffreddori è causata dai rinovirus, ma ce ne sono circa 160 tipi diversi e mutano così facilmente da diventare rapidamente resistenti ai farmaci. Così si è pensato di smettere di 'bersagliarè i microrganismi, concentrandosi sull'ospite e cercando di rendere il nostro corpo inospitale. Gli scienziati hanno usato l'editing genetico per ottenere questo risultato, prima su cellule umane in coltura, poi su topolini. La mancanza del gene 'chiavè ha protetto «completamente i topi dall'infezione virale», ha detto alla Bbc Jan Carette, di Stanford, uno degli autori dello studio. Per il resto gli animali sono risultati sani. Ma occorrono ancora ulteriori ricerche prima di poter sperimentare questo approccio nell'uomo.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Settembre 2019, 14:33
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