Fondi del caffé combattono obesità, diabete e ictus: mescolati al cibo prevengono malattie

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Meglio non buttare mai i fondi del caffè. Secondo alcuni studiosi i fondi aggiunti al cibo aiutano a combattere l'obesità e il rischio di diabete, di ictus e di malattie di cuore. Lo indica una nuova ricerca di scienziati biomedici dell'University of Southern Queensland, in Australia, che da sette anni indagano sulle proprietà dei fondi di caffè per scoprire il loro potenziale come alimento funzionale e come cibo che possa prevenire o invertire l'insorgenza di malattie.

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La ricerca, pubblicata sulla rivista di scienza biomedica Usa FASEB e guidata dal professor Lindsay Brown della Scuola di Salute e Benessere dell'università stessa, si basa su sperimentazioni su topi maschi, alimentati con una dieta ad alti contenuti di carboidrati e di grassi per quattro mesi, supplementata negli ultimi due mesi con un 5% di fondi di caffè.
 


«I topi hanno ingerito grandi quantità di fruttosio, di latte condensato e di grassi saturi e di conseguenza sono diventati obesi, hanno contratto alterata tolleranza al glucosio e danni cardiovascolari ed epatici - tutte condizioni che si verificano anche sugli umani», scrive Brown. «Quando abbiamo somministrato i fondi di caffè, dopo otto settimane abbiamo visto tornare la pressione sanguigna al normale e il miglioramento della steatosi epatica. Abbiamo anche esaminato i batteri intestinali correlandoli alla riduzione in obesità e al miglioramento nella tolleranza al glucosio e nella pressione sanguigna sistolica».

In attesa di sperimentazioni umane, Brown riferisce di aver iniziato a testare la dieta su sè stesso. Raccomanda di asciugare i fondi di caffè in forno a 60 gradi per un' ora o due e di aggiungerli all'impasto del pane o di dolci. «Non si noteranno cambiamenti immediati, ma è probabile col tempo una riduzione dell'obesità e un miglioramento dell'ipertensione sanguigna», scrive. 

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 4 Giugno 2020, 11:17
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