Terza dose del vaccino anti-Covid a tutte le persone dai 50 anni in su, destinata a essere somministrata almeno sei mesi dopo la seconda. È la misura cardine, anticipata dalla Bbc, del piano delineato per l'Inghilterra dal governo britannico di Boris Johnson per cercare di tenere a bada il Covid nei mesi autunnali e invernali senza ricorrere a nuovi lockdown. Il piano sarà illustrato in dettaglio nel pomeriggio alla nazione dal premier Tory e al Parlamento dal ministro della Sanità, Sajid Javid.
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La terza dose sarà Pfizer, e i consulenti scientifici hanno già indicato che andrà offerta prioritariamente da questo mese agli over 70 e a pazienti cronici a rischio (per i quali scatterà questo mese) prima di un coinvolgimento generalizzato degli ultracinquantenni.
Most adults will be offered a Covid booster jab in the coming months and children over 12 can receive a first dose as Boris Johnson seeks to protect Britain against a “prolonged and unpredictable” winter. https://t.co/aIWbWQlCjN
— The Times (@thetimes) September 14, 2021
Ieri i capi-medico del Regno Unito hanno inoltre dato l'ok al governo sull'estensione della campagna di vaccinazioni britannica - finora riservata agli over 16, con l'81% del totale già coperto da entrambe le dosi e il 90% almeno da una - anche ai bambini e ragazzi sani fra i 12 e i 15 anni.
Jonathan Van-Tam, deputy chief medical officer dell'Inghilterra ha definito «incredibile» il successo garantito finora dai vaccini, con una stima di 112.000 morti e 24 milioni di contagi evitati nel Regno. Ma ha avvertito che la pandemia non è ancora finita e che potranno esserci fasi «accidentate» nell'inverno.
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Settembre 2021, 13:04
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