Cani e gatti in salute, ecco come proteggerli da insetti e parassiti

Cani e gatti in salute, ecco come proteggerli da insetti e parassiti

di Valentina Venturi

Passeggiare all’aria aperta, godersi il calore del sole e la bellezza degli alberi in fiore, affiancati dalle corse sfrenate e dall’abbaiare felice del proprio amico a quattro zampe. È un desiderio impossibile da frenare quando arriva la primavera. Però bisogna fare molta attenzione a ciò che si nasconde tra l’erba e che vola indisturbato. Lo sanno bene i proprietari di cani, che in questo periodo devono riflettere su una protezione aggiuntiva per i loro animali: la prevenzione dai parassiti di primavera. Partiamo dal presupposto che anti pulci e anti zecche vadano messi tutto l’anno non solo ai cani, ma anche ai gatti. Ci sono infatti diversi felini che escono in giardino, o magari trascorrono parte della giornata fuori casa: persino loro devono essere schermati. Per questo ci sono diverse questioni da tenere a mente. «In primavera – ricorda Valeria Datti, direttrice sanitaria dell’ambulatorio veterinario “Città Giardino” a Roma –, oltre ai parassiti presenti tutto l’anno come zecche e pulci, iniziano ad esserci anche gli insetti. Alcuni di questi come le zanzare comuni, i pappataci o flebotomi possono trasmettere parassiti responsabili di malattie gravi come la filariosi e la leishmaniosi.

Vanno quindi usati dei repellenti per gli insetti». Per quanto riguarda più specificamente i cani, che hanno diverse possibilità di uscire durante l’arco della giornata, per loro sono consigliabili diversi sistemi di somministrazione degli antiparassitari. «Le modalità – prosegue la dottoressa Datti – sono numerose: si possono usare delle pipette da mettere sul pelo, si chiamano spot on ed hanno necessità di venire ripetute ogni mese. Esistono poi dei collari parassitari, come anche delle compresse per bocca. In questo caso la frequenta di applicazione o somministrazione dipende dal prodotto». Secondo la veterinaria tra le opzioni valutate, la preferenza di utilizzo dipende dallo stile di vita familiare e dalle singole esigenze: «A mio avviso per un cane che fa spesso il bagno al mare, in primavera ma anche durante l’estate, consiglierei il collare. È più comodo e può essere facilmente tolto e rimesso; fermo restando che non esiste un consiglio specifico, l’importante è che siano protetti».


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Febbraio 2023, 07:49
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