Animali domestici in viaggio, i rimedi naturali per farli stare bene

Animali domestici in viaggio, i rimedi naturali per farli stare bene

di Maria Serena Patriarca

Che vi spostiate in auto, aereo, nave o treno sappiate che se con voi viaggiano animali domestici è come avere un passeggero in più a tutti gli effetti, che richiede precise esigenze e attenzioni.

I gatti solitamente amano meno gli spostamenti; i cani risultano più predisposti, ma anche per loro spesso i viaggi possono diventare un problema: il disagio psicologico dei nostri amici a quattro zampe, per esempio se si intraprendono lunghi tragitti in macchina, si può manifestare attraverso nausea, respiro veloce a bocca spalancata, agitazione, tremori, disturbi intestinali. Si tratta dei classici sintomi della chinetosi, il malessere noto come mal d’auto, di mare, di treno o d’aria che si manifesta con salivazione e respirazione affannosa, talvolta vomito e perdita di urina e feci. Premesso che non esistono regole generali, e alcuni animali non soffrono affatto il viaggiare, anzi ne sono felici, è bene sempre consultarsi con il proprio veterinario di fiducia per valutare la strategia più adatta.

Per prevenire eventuali disagi, spiega Laura Cutullo, medico veterinario esperta in floriterapia, «già qualche giorno prima della partenza è bene far prendere dimestichezza al proprio animale con il trasportino, lasciandolo in casa aperto come se fosse una cuccia accogliente. Fra i rimedi naturali la valeriana è quello ideale contro l’agitazione: sia per cani sia per gatti esiste in forma assorbibile attraverso la cute, in fialette contenenti un liquido che va messo tra il pelo, all’altezza delle scapole. Anche i Fiori di Bach possono essere un aiuto contro il mal d’auto, di nave o d’aereo negli animali: il più indicato è il Rescue Remedy, come rimedio di base al quale aggiungere Elm in caso di paura dello spazio angusto, Impatiens per l’insofferenza o Scleranthus per la nausea.

Esiste inoltre un composto chiamato Travel, a base di fiori Australiani, che si può spruzzare intorno al trasportino».

Dalla natura arriva anche un altro sostegno efficace, come sottolinea Cutullo: «Lo zenzero: la sua azione si esplica a livello gastroenterico, senza ripercussioni sul sistema nervoso centrale. Previene il mal d’auto di cani e gatti, nei quali è in grado di prevenire il vomito, la salivazione eccessiva e lo stato di irrequietezza associato alla nausea. Se ne possono usare le compresse di estratto secco, mezz’ora prima della partenza e ogni 2 o 3 ore nel corso del viaggio». Se avete un gatto fate attenzione alla scelta del trasportino, che dovrebbe essere abbastanza grande da dare al micio lo spazio per muoversi, stare eretto, seduto o sdraiato comodamente; il fondo deve essere, imbottito, al fine di attutire le vibrazioni. Alcuni gatti prediligono il trasportino di tipo chiuso, cioè quello che limita la visione esterna (con le aperture per l’aria sul tettuccio), altri invece, specialmente se soffrono di claustrofobia, preferiscono poter guardare fuori. In ogni caso è sempre consigliato coprire il trasportino (garantendo ovviamente la circolazione dell’aria) quando si ci si trova in luoghi affollati, come una stazione o un aeroporto. Tre o 4 giorni prima di un viaggio su un mezzo pubblico ricordate sempre di mettere un buon antiparassitario all’animale. Se ci si sposta in auto esistono le cinture di sicurezza per cani: un particolare guinzaglio corto da agganciare a una pettorina particolarmente fasciante, che termina con un gancio. L’aria condizionata sia ad una temperatura confortevole, senza però che il flusso freddo sia direzionato proprio sul nostro fedele amico. Prima di mettersi in movimento prediligere cibo secco da dare ai pet, come croccantini o biscotti (con moderazione), e farli bere poco ma spesso durante il tragitto. È sempre opportuno tenere basso il volume della radio, guidare senza scatti, e fare una sosta almeno ogni 4 ore per una breve camminata e i bisognini. Per i volatili esistono speciali gabbie da viaggio, da fissare con le cinture di sicurezza. Ricordatevi di riempire a metà i dispenser di acqua e cibo, per evitare fuoriuscite, e controllare che non si svuotino durante lo spostamento. Al fine di tenere gli amici piumati tranquilli, si può coprire la gabbia con un asciugamano, facendo attenzione a garantire comunque la giusta aerazione. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Giugno 2022, 06:56
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