Variante Delta, Burioni: «Terza dose Pfizer? Ancora non serve. Bene lo stop Usa»

Variante Delta, Burioni: «Terza dose Pfizer? Ancora non serve. Bene lo stop Usa»

«Che le case farmaceutiche spingano con entusiasmo per un richiamo è comprensibile, visto che gli poterebbe grandi profitti. Ma al momento non ci sono dati a supporto, per cui fanno bene Fda e Cdc a dare, per ora, parere negativo. Per il futuro stiamo attenti e teniamoci pronti». Così il virologo Roberto Burioni, docente dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, commenta su Twitter l'annuncio di Pfizer di voler chiedere alle agenzie regolatorie del farmaco l'autorizzazione per una terza dose del proprio vaccino anti-Covid e il conseguente stop delle autorità sanitarie statunitensi.

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Burioni: «Vaccinatevi il prima possibile»

«Vaccinatevi, e fatelo il prima possibile. I vaccini sono sicuri ed efficaci; i non vaccinati corrono un rischio personale notevole, oltre a mettere in pericolo la nostra comunità. La scienza ha fatto un miracolo, non vanificatelo. Non c'è altro da dire». Esorta così su Twitter il virologo Roberto Burioni, docente all'università Vita-Salute San Raffaele di Milano. «Se, come pare, la variante Delta ha un R0 tra 8 e 10 bisogna che la politica prenda seriamente e velocemente in considerazione l'obbligo vaccinale per tutti o si rischia grosso.

Il virus non è più quello che abbiamo conosciuto, è diventato molto più pericoloso». Così, in un tweet, il virologo dell'Università San Raffaele di Milano, Roberto Burioni.

 
 

Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Luglio 2021, 17:03
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