Vaccino Pfizer ai bambini, via libera del governo alla fascia 5-11 anni. In bimbi fragili possibile terza dose a 28 giorni

Nei giorni scorsi era arrivato il parere favorevole dell'Ema

Video

Per il vaccino ai bambini nella fascia 5-11 anni è arrivato il via libera del governo. Il Ministero della Salute ha dato l'ok alle somministrazioni anche ai più piccoli dopo che nei giorni scorsi era arrivato anche il parere favorevole dell'Ema all'estensione di Pfizer. «In data 1/12/2021 la Commissione tecnico scientifica di Aifa, accogliendo il parere espresso dall'Agenzia europea dei medicinali (Ema), ha approvato l'estensione di indicazione di utilizzo del vaccino Comirnaty (BioNTech/Pfizer), nella specifica formulazione da 10 mcg/dose, per la fascia di età 5-11 anni - si legge nella circolare del ministero della Salute, firmata dal direttore generale della Prevenzione del ministero Giovanni Rezza -. Pertanto, è possibile procedere con l'inclusione di tale fascia di età nel programma di vaccinazione anti SarS-CoV-2/ Covid-19». 

Vaccino ai bambini 5-11 anni. L'Aifa: «I dati non sono pochi, efficacia al 91% e nessun evento avverso»

Il vaccino «Comirnaty 10 mcg/dose viene somministrato, dopo diluizione, per via intramuscolare (preferibilmente in regione deltoidea del braccio) come ciclo di 2 dosi (da 0,2 mL ciascuna) a distanza di 3 settimane (21 giorni) l'una dall'altra», si legge nella circolare. «Tra le principali caratteristiche di questa formulazione - dettaglia il documento - si rappresenta che ogni flaconcino, la cui capsula di chiusura è in plastica di colore arancione, contiene 10 dosi da 0,2 mL dopo diluizione con 1,3 mL di soluzione iniettabile di sodio cloruro da 9 mg/mL (0,9%).

I flaconcini scongelati e chiusi possono essere conservati a una temperatura compresa tra 2 °C e 8 °C per un massimo di 10 settimane, durante il periodo di validità di 6 mesi; dopo la diluizione, possono essere conservati a una temperatura compresa tra 2°C e 30°C, e utilizzabili entro 12 ore».

Terza dose ai bimbi fragili possibile dopo 28 giorni

Nei bimbi fragili, sarà possibile somministrare la terza dose dopo 28 giorni. «Nei bambini sottoposti a trapianto di organo solido, trapianto di cellule staminali emopoietiche o con marcata compromissione della risposta immunitaria per cause legate alla patologia o a trattamenti farmacologici è possibile somministrare una dose addizionale almeno 28 giorni dopo la seconda dose», spiega il ministero. 

 

Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Dicembre 2021, 22:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA