Vaccini, la situazione in Italia in tempo reale. «C'è una decisione di cui vado fiero - dice Mario Draghi - la sterzata che si è data sulle classi di età per le vaccinazioni: due mesi fa la fascia 70-79 anni era la meno vaccinata, oggi siamo all'80%». Risultato rivendicato dal presidente del Consiglio nel giorno in cui si superano i 20 milioni di italiani vaccinati contro il coronavirus con almeno una dose, un terzo della popolazione. Oltre 9 milioni sono del tutto immunizzati. «Il Paese riapre grazie alla campagna vaccinale», sottolinea il premier. E per chi ha avuto il Covid niente ticket sanitari per due anni per sottoporsi ai controlli: la misura è nel Decreto Sostegni.
Vaccini, Pfizer: «Iniezioni da ripetere ogni anno come per l'influenza»
Vaccini, la situazione in tempo reale ----> Scarica il pdf
Stati Uniti, via la mascherina e boom di vendite rossetti: +80% rispetto a un anno fa
Il tema ultrasessantenni - Saranno gratuite le prestazioni specialistiche ambulatoriali comprese nei Livelli essenziali di assistenza (Lep). Previsto anche un monitoraggio sugli effetti della malattia sulla popolazione. Fin qui le buone notizie. Si fatica invece ancora nel vaccinare gli ultrasessantenni, in particolare la fascia 60-69, come sottolinea la Fondazione Gimbe: oltre 4 milioni e mezzo di over 60 non ha ricevuto neppure una dose. Incidono le forti differenze tra Regioni, che hanno portato il commissario all'emergenza Francesco Figliuolo a richiamare l'attenzione sugli anziani e i fragili. «Visto che nel secondo trimestre mancheranno circa 13 milioni di dosi (rispetto alle stime iniziali del ministero della Salute, ndr) - osserva Gimbe - e tenendo conto dei richiami, rimane prioritaria la copertura delle persone a rischio di ospedalizzazione per minimizzare l'impatto della circolazione del virus». Anche perché, secondo Gimbe, «il testing&tracing (tamponi e tracciamento dei contatti, ndr), abbandonato da tempo, è anche scoraggiato dal nuovo sistema per assegnare i colori alle Regioni».
Covid, Draghi: «Continuate a usare la mascherina»
Scuole, ripartenza in sicurezza - Oggi poco più di 250 mila test, mentre in Gran Bretagna se ne fanno ancora almeno un milione al giorno in media.
Pronta la Fondazione - Insomma anche nel 2022 bisognerà immunizzarsi. Infine, almeno 200 milioni del "Fondo per il trasferimento tecnologico" istituito lo scorso anno vengono destinati nel Decreto Sostegni bis «al potenziamento della ricerca, lo sviluppo e la riconversione industriale del settore biomedicale verso la produzione di nuovi farmaci e vaccini, anche attraverso la realizzazione di poli di alta specializzazione». Confermata anche la creazione di una fondazione da parte dell'Enea, l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie: si chiamerà Enea Biomedical Tech.
Covid, in risalita contagi e vittime
Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Febbraio 2023, 09:22
© RIPRODUZIONE RISERVATA