A operare Papa Francesco, per la seconda volta, il dottor Sergio Alfieri. Due anni fa il Pontefice si sottopose a un intervento per una stenosi diverticolare sintomatica del colon, mentre stavolta a portare Bergoglio in sala operatoria è un laparocele. Oggi come allora è stato Alfieri il chirurgo incaricato di prendersi cura della salute del Papa.
Papa Francesco operato per laparocele: cos'è, cause, sintomi e intervento (in anestesia totale)
Chi è Sergio Alfieri
Il chirurgo fino ad oggi ha condotto più di 9.000 interventi e proviene dalla linea diretta e dalla scuola dei chirurghi vicini ai pontefici. Alfieri è stato infatti allievo del chirurgo Giovanni Battista Doglietto, che a sua volta è stato nella equipe di Francesco Crucitti, passato alla storia come il chirurgo di Giovanni Paolo II per averlo operato tre volte.
Alfieri in particolare si è dedicato alla chirurgia colo rettale, sviluppando le tecniche mininvasive (laparoscopica e robotica) con una percentuale che oggi si attesta all'85%. Esperto anche in chirurgia del pancreas, della pancreatiti acute gravi, della chirurgia dello stomaco, ma anche di chirurgia delle masse addominali e pelviche e nella chirurgia delle metastasi epatiche da tumore del colon retto.
Alfieri, che compirà 57 anni il prossimo dicembre, romano, nato professionalmente alla scuola del Gemelli dove ha studiato laureandosi con il massimo dei voti nel 1992, è professore Associato in Chirurgia Generale dal 2010 e Professore Ordinario di Chirurgia Generale dal 2018.
Responsabile Unità Operativa Complessa di Chirurgia Digestiva e direttore del dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Addominali ed Endocrino Metaboliche del Gemelli, ha un curriculum che vede centinaia di pubblicazioni scientifiche e molte esperienze importanti in centri clinici all'estero.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Giugno 2023, 13:15
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