Perché la Gran Bretagna abbandona tutte le restrizioni anti-Covid e noi no? Le ragioni sono due. La prima dipende dai numeri: nel Regno Unito le persone immunizzate, cioè vaccinate con due dosi, sono 34 milioni circa pari al 50% della popolazione complessiva (compresi i bambini che non possono essere vaccinati per ora) mentre in Italia gli immunizzati sono 20,5 milioni pari a poco più del 33% dei residenti. Anche gli inglesi vaccinati con una sola dose, circa 12 milioni, sono molti di più degli italiani che oscillano intorno a quota 8 milioni.
Mascherine, quando le toglieremo?
I britannici inoltre registrano gli ospedali vuoti e il quasi azzeramento dei decessi da maggio con un mese abbondante di anticipo rispetto a noi. Dunque il governo inglese guidato dal conservatore Boris Johnson ritiene di poter eliminare le precauzioni (come le mascherine) perché considera il recente boom della variante Delta (la ex indiana) quasi una influenza che avrà effetti ritenuti sopportabili su una piccola quota di popolazione ultrasessantenne.
La seconda ragione è culturale: in Gran Bretagna i legami familiari hanno uno spessore diverso rispetto all'Italia. Si va via da casa spessisimo a 18 anni, i rapporti con i nonni sono flebili perché quasi tutti sono in casa di riposo e gli stessi nonni non hanno l'importanza anche economica che rivestono in Italia per via di pensioni pubbliche assai più basse. Il fenomeno diffuso nel Sud d'Italia per cui nonni che in qualche modo mantengono figli e nipoti con le loro pensioni in Gran Bretagna è sconosciuto.
Di qui una filosofia di vita (e un'attenzione alla salute) assai diversa dalla nostra.
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E l'Italia? E' ragionevole pensare che anche noi a breve elimineremo le precauzioni anti-Covid? Secondo la maggioranza degli epidemiologi la misura adottata dagli inglesi è da incoscienti. La ragione è semplice: in quel Paese è assai diffusa la variante Delta che è assai contagiosa. Non combatterla non solo facilita la sua diffusione ma può determinare la nascita di ulteriori varianti. E fra queste potre nascerne una in grado di dribblare i vaccini. Dunque al momento il "tana liberi tutti" è impensabile. Se ne parlerà a settembre quando il 70% della popolazione dovrebbe essere immunizzato.
Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Febbraio 2023, 21:37
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