Covid, l'infettivologo Bassetti: «Parlare di lockdown a Natale è prematuro e mette solo paura»

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Una frenata agli allarmismi sul Covid. «Pensare ad un lockdown a Natale mi pare francamente prematuro. Sparare dicendo che ci sarà una chiusura mette solo tanta paura nella popolazione e tanto allarme per uno dei momenti più belli in un anno che è stato molto difficile. Noi, clinici e medici, dobbiamo stare attenti a fare certe affermazioni, le scelte di una nuova serrata spettano alla politica, che deve decidere in base ai dati e all'andamento della curva epidemiologica».

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Lo afferma Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, e componente della task force Covid-19 della Regione Liguria. «Prima di parlare di lockdown iniziamo a vedere gli effetti che avrà il nuovo Dpcm nelle prossime settimane - prosegue Bassetti - Si stanno muovendo anche le Regione e le città con misure più strette, ad esempio a Genova da oggi verranno inasprite le norme. Se i numeri in alcune regioni o città dovessero aumentare, è evidente che si dovranno trovare delle strategie di contenimento, ma prima di arrivare alla chiusura vanno presi altri provvedimenti.

In altri Paesi Ue non stanno procedendo con lockdown generalizzati, ma con chiusure molto circoscritte e limitate».

 

Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Febbraio 2023, 11:45
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