I lavori domestici allungano la vita: come fare attività fisica senza andare in palestra

Lo dimostra uno studio, diffuso dal Daily Mail e i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista “Nature Medicine”

I lavori domestici allungano la vita: come fare attività fisica senza andare in palestra

Refrattari alla palestra? Nessun problema, le alternative per inserire l’attività fisica nelle proprie incombenze quotidiane esistono e i benefici sono notevoli. È sufficiente ripetere durante la giornata un minuto di sforzo più intenso, come correre per prendere l’autobus, accelerare il passo quando si cammina in strada o svolgere i lavori domestici con vigore: piccole abitudini salutari che possono aiutare a vivere più a lungo.

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PICCHI DI ATTIVITA’

Lo dimostra uno studio, diffuso dal Daily Mail e i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista “Nature Medicine”: gli esperti hanno misurato i benefici della «vigorosa attività fisica intermittente nello stile di vita» - abbreviato in Vilpa - e hanno scoperto che aumentare l’intensità di gesti abituali, per esempio i lavori domestici, ci consente di vivere di più e in buona salute. La ricerca, condotta dal gruppo di lavoro del Charles Perkins Centre dell’Università di Sydney, è la prima a misurare con precisione i benefici per la salute del Vilpa, picco di attività fisica breve ma sostenuta che possiamo svolgere ogni giorno intensificando attività consuete come fare una corsa per non perdere il bus, camminare mentre facciamo commissioni o giocare con i bambini. I ricercatori hanno misurato per una settimana le pulsazioni di oltre 25.000 «non atleti» del Regno Unito, ai quali è stato fornito un braccialetto per la rilevazione dei dati. Si tratta di persone che affermavano di non praticare sport o esercizio fisico durante il tempo libero.

Le condizioni di salute dei partecipanti alla ricerca sono state quindi monitorate per sette anni e i risultati hanno rivelato che sono sufficienti due o tre picchi quotidiani di attività fisica intensa per ridurre i rischi di morte del 40%. In particolare, grazie al Vilpa, le probabilità di decesso correlate a malattie cardiovascolari, come infarto o ictus, sono scese del 49%. E maggiore è il numero di Vilpa giornalieri, più crescono i benefici sulla salute: 11 sforzi intensi e concentrati ogni giorno, rileva la ricerca, sono collegabili a una riduzione del 65% del rischio di morte cardiovascolare e del 49% del rischio di morte per cancro.

Sottolinea Emmanuel Stamatakis, docente del gruppo di lavoro: «Il nostro studio mostra che benefici simili all’allenamento a intervalli ad alta intensità (HIIT) possono essere raggiunti aumentando l’intensità delle attività occasionali svolte come parte della vita quotidiana, e più sono e meglio è. Alcuni periodi molto brevi per un totale di tre o quattro minuti al giorno potrebbero fare molto e ci sono svariate attività quotidiane che possono essere modificate per aumentare la frequenza cardiaca per circa un minuto».

SEDENTARIETA’

La maggior parte degli adulti quarantenni e di età superiore non pratica regolarmente esercizio fisico o sport, spiega il professor Stamatakis, e lo studio mostra come cambiare di poco le proprie abitudini possa essere utile per la salute. «Aumentare l’intensità delle attività quotidiane non richiede impegno in termini di tempo, preparazione, iscrizione a club, abilità speciali - aggiunge - Si tratta semplicemente di aumentare il ritmo mentre si cammina o si fanno i lavori di casa, mettendoci un po’ più di energia». Per Paul Leeson, docente di medicina cardiovascolare all’Università di Oxford, questo studio è particolarmente importante: «Ciò che è diverso rispetto agli altri è dato dal fatto che i ricercatori hanno studiato come il Vilpa si collega alla salute futura, indipendentemente dal fatto che il partecipante intendesse o meno fare esercizio fisico. Dimostrano come la correlazione tra brevi periodi di attività vigorosa e una migliore salute in età avanzata sia la stessa, indipendentemente che l’esercizio sia svolto in palestra e faccia parte di una tabella di allenamento o semplicemente sia inserito tra le azioni quotidiane, come correre per prendere l’autobus». Una precedente ricerca, sempre diffusa dal Daily Mail, riportava inoltre i benefici di tali attività sulla mente con i progredire degli anni: passare regolarmente l’aspirapolvere, stirare e portare fuori la spazzatura in età media e avanzata può ridurre il rischio di demenza, le probabilità di esserne colpiti si riduce di un quinto. Al contrario la mancanza di esercizio fisico regolare può portare a malattie cardiache, diabete di tipo 2 e obesità, tutte patologie che aumentano i rischi di perdita della memoria.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Dicembre 2022, 12:12
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