«Pochi, ma giusti». Per Claudio Cricelli, presidente della Società italiana di medicina generale, bisognerebbe fare un'attenta selezione dei farmaci da mettere in valigia prima di andare in vacanza.
Dottore, quale farmaco non dovrebbe proprio mancare?
«In valigia andrebbero portati certamente tutti i farmaci che assumiamo quotidianamente per la gestione delle patologie croniche. Noi andiamo in vacanza, ma purtroppo le malattie no. Quindi un diabetico dovrebbe portare l'insulina. Un cardiopatico dovrebbe portarsi i farmaci necessari per la gestione della sua malattia e così via».
Cosa dovrebbe portare una persona che, almeno alla partenza, è sana?
«Farmaci per l'automedicazione. Quindi solo farmaci acquistabili senza l'impegnativa del medico. Tra questi possiamo portare un antidolorifico e un antipiretico, che spesso coincidono. È bene anche portare un antidiarroico per gestire eventuali episodi spiacevoli. Invece, bisogna evitare di portare antibiotici perché altrimenti si rischierebbe di farne un uso scorretto.
Quali farmaci non devono mancare se si va in montagna o se si va al mare?
«Non ci sono medicinali specifici per la montagna o per il mare. In entrambi i casi possono essere utili farmaci per automedicazione. E in entrambi i casi si potrebbe portare del materiale per eventuali medicazioni, in caso di ferite. Quindi, disinfettante, cerotti, garze, ecc. Sia al mare che in montagna bisogna poi proteggersi dalle scottature usando apposite creme solari. Unica accortezza per chi va in montagna è di parlarne con il medico. Chi ha patologie cardiache o respiratorie potrebbe dover seguire qualche accortezza nel caso vada in località situate a 1000 o 1200 metri di altitudine».
Altri farmaci salva-vita o semplicemente salva-vacanza?
«Chi soffre di allergia dovrebbe portare con sé gli antistaminici prescritti dal medico, mentre chi soffre di allergia grave (alla puntura di ape, vespa o a qualche particolare alimento) non può dimenticare una fiala di adrenalina in caso di reazioni gravi. Potrebbero essere utili anche una crema cortisonica per le infiammazioni locali e un collirio per la congiuntivite, in estate è piuttosto frequente. In ogni caso non bisogna andare nel panico: si può sempre ricorrere alle farmacie o alla guardia medica locale.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 11 Agosto 2022, 12:45
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