Mda-5 è il nome del recettore poliziotto del sistema immunitario che dà l'allarme sulla presenza del virus Sars-Cov-2 nei polmoni. A identificarlo sono stati i ricercatori di un team internazionale coordinato dal Sanford Burnham Prebys Medical Discovery Institute che hanno così dato un'identità a colui che, nei polmoni, chiede rinforzi per combattere la Covid-19.
New in @CellReports: The Chanda lab has identified the sensor that detects SARS-CoV-2 & signals it’s time to mount an antiviral response. “The protein acts like an ‘immune cop’ & calls for backup.” The insights open new avenues to treat & prevent COVID-19. https://t.co/45pNUCi35g pic.twitter.com/zjsbrjaIGB
— Sanford Burnham Prebys Medical Discovery Institute (@SBP_media) January 12, 2021
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Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica Cell Reports, fornisce approfondimenti sulle basi molecolari dei casi gravi della malattia e potrebbe aprire nuove strategie per il trattamento e la prevenzione. «La nostra ricerca ha dimostrato che Mda-5 è il poliziotto immunitario che ha il compito di tenere d'occhio Sars-Cov-2 e chiedere sostegno», afferma Sumit Chanda, autore senior della ricerca. «Mda-5 riconosce i virus replicanti nelle cellule polmonari e attiva l'interferone, il difensore in prima linea del corpo contro l'invasione virale - aggiunge - Senza una risposta adeguata all'interferone, le infezioni virali possono portare a reazioni infiammatorie mortali e fuori controllo».
Lo studio ha esaminato 16 proteine che legano l'Rna virale nelle cellule epiteliali polmonari umane e ha identificato Mda-5 come il sensore predominante responsabile dell'attivazione dell'interferone.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Gennaio 2021, 14:34
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