Il Covid fa invecchiare prima. A rivelarlo è un team internazionale guidato da scienziati cinesi che ha identificato in un recente studio che il Covid-19 accelera l'invecchiamento. I ricercatori del Sixth Affiliated Hospital dell'Università Sun Yat-sen, nella città cinese meridionale di Guangzhou, e i loro collaboratori spagnoli hanno scoperto che l'età cronologica è un fattore di rischio per l'infezione da SARS-CoV-2 e per le forme più gravi di Covid-19.
«Il Covid accelera l'invecchiamento»
In uno studio pubblicato questa settimana sulla rivista Nature Communications, hanno analizzato la metilazione del DNA (DNAm) dei campioni di sangue di 232 individui sani e 413 pazienti Covid. La DNAm è un processo biologico attraverso il quale i gruppi metilici vengono aggiunti alla molecola di DNA per cambiarne l'attività di un segmento senza però modificare la sequenza. Ogni individuo ha un'età DNAm e ci sono forti correlazioni tra questa e la sua età cronologica, secondo lo studio.
Building synthetic virus particles to study #SARSCoV2
— Nature Communications (@NatureComms) April 22, 2022
Researchers create minimalistic Sars-CoV-2 virions and discover the spike protein switching mechanism@OStaufer @Berger_labs @Maxplanckpress @UniHeidelberg @BristolUnihttps://t.co/l3HQpvupwj
L'invecchiamento
I ricercatori hanno osservato un'accelerazione dell'invecchiamento del DNAm e lo sfilacciamento dei telomeri, parte finale del cromosoma considerata strettamente correlata alla longevità delle persone, negli individui infetti.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Febbraio 2023, 22:23
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