Le donne incinte contagiate dal coronavirus hanno maggiori probabilità di ammalarsi gravemente e morire. Inoltre, sono a maggior rischio di parto prematuro. Lo rivelano due report pubblicati dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie degli Stati Uniti (US Centers for Disease Control and Prevention).
Sebbene il rischio di ammalarsi gravemente o morire rimanga basso, i ricercatori hanno scoperto che le donne incinte con coronavirus hanno maggiori probabilità di aver bisogno di cure intensive, ventilazione e supporto cardiaco e polmonare, rispetto alle donne non incinte con il virus. In un altro report, invece, gli studiosi evidenziano che il 12,9% delle donne incinte con Covid partoriscono prima delle 37 settimane di gravidanza, a fronte del 10,2% della popolazione generale.
Maggior rischio di ammalarsi gravemente o morire
I ricercatori hanno esaminato i dati di 461.825 donne di età compresa tra 15 e 44 anni che sono risultate positive al Covid-19 tra il 22 gennaio e il 3 ottobre, concentrandosi solo su quelle che hanno manifestato sintomi di coronavirus. La comparazione con le donne non incinte ha prodotto questi dati: 10,5 donne incinte su 1.000 sono finite in terapia intensiva, rispetto a 3,9 su 1.000 delle donne non incinte. Le donne in gravidanza, secondo lo studio, hanno una probabilità 3 volte maggiore di aver bisogno di aiuto per respirare con ventilazione invasiva rispetto alle donne non incinte. Allo stesso modo, rischiano maggiormente di aver bisogno di supporto polmonare e cardiaco con l'ossigenazione.
Per loro è più alta anche la probabilità di morire: 1,5 morti ogni 1.000 donne incinte, rispetto a 1,2 ogni 1.000 donne non incinte.
Pregnant women infected with the coronavirus are more likely to become severely ill and die from Covid-19, and they're at increased risk for premature delivery, according to a pair of reports https://t.co/24T0xdRjve
— CNN (@CNN) November 3, 2020
Maggior rischio di parto prematuro
Le donne incinte con infezione da coronavirus hanno anche maggiori probabilità di partorire in anticipo, secondo i ricercatori del CDC.
Ultimo aggiornamento: Martedì 3 Novembre 2020, 22:24
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