Astrazeneca, Oxford assicura: «I dati escludono l'aumento di trombosi»

Astrazeneca, Oxford: «Dati escludono aumento trombosi»

Notizie buone in arrivo. Le verifiche aggiornate condotte nel Regno Unito forniscono «prove molto rassicuranti» sui vaccini anti Covid prodotti da AstraZeneca (già somministrati sull'isola ad oltre 11 milioni di persone) e confermano che non vi è «un aumento di casi di trombi sanguigni» fra coloro che lo hanno ricevuto.

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Lo ha detto alla Bbc il professor Andrew Pollard, responsabile in seno all'università di Oxford del progetto di ricerca da cui il vaccino AstraZeneca è nato. I dati, ha notato Pollard, riguardano la Gran Bretagna, cioè «il Paese che ha finora somministrato la maggior delle dosi (di questo antidoto) in Europa».

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Marzo 2021, 14:51
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