Tor Bella Monaca, sassi lanciati dal ponte contro le auto a Roma. In una macchina c'erano padre, madre e figlio

L’agguato lunedì notte all’incrocio con via Aspertini. «Ho sentito un rumore sordo e ho visto rotolare via le pietre dallo specchietto»

Paura a Tor Bella Monaca, sassi dal ponte contro le auto. In una macchina c'erano padre, madre e figlio

di Flaminia Savelli

Stava rientrando a casa con la moglie e il figlioletto quando una sassaiola ha centrato il tettino dell'auto su cui viaggiavano. Un lunedì notte di paura per una famiglia che stava attraversando Tor Bella Monaca: l'episodio è stato segnalato al reparto Volanti della polizia. Da quanto è stato accertato l'auto di grossa cilindrata - una Volkswagen T-Cross - stava procedendo tra le 23 e le 23.15 lungo viale di Tor Bella Monaca quando, all'incrocio con via Aspertini, è partita la sassaiola. «Ho sentito un rumore sordo sul tettino della macchina, poi dallo specchietto ho visto qualcosa cadere giù dal cavalcavia» ha riferito il testimone. Una volta fermata la macchina, l'uomo ha accertato che sull'asfalto c'erano dei sassi. Ma: «Non sono riuscito a vedere se sul ponte c'era qualcuno a causa della scarsa visibilità», ha precisato. Quindi ha allertato il reparto Volanti che ha avviato i controlli. Sono poi scattate le indagini: ancora ieri pomeriggio lungo il cavalcavia c'erano dei ciottoli e sassi. Resta comunque tutta da accertare la dinamica di quanto avvenuto.

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IL TESTIMONE
Come confermato dal testimone, al momento del passaggio la Volkswagen era l'unica auto in transito. Tuttavia gli investigatori stanno procedendo con accertamenti sulle segnalazioni registrate lunedì sera. Mentre già da ieri sono scattati ulteriori controlli nella zona, già sorvegliatissima, perché una delle principali piazze dello spaccio della Capitale. Resta però la preoccupazione per quanto segnalato e il timore che possa ripetersi.
Non un caso isolato: a settembre, la mattina del 15, un sasso ha centrato il parabrezza di un Suv Nissan lungo la via Pontina. Anche in questo caso, come hanno denunciato le vittime, sarebbero stati lanciati dal cavalcavia. Solo la prontezza dell'automobilista, che viaggiava con la compagna, ha scongiurato il peggio.
Da quanto successivamente accertato dagli uomini della polizia Stradale incaricati delle indagini, i sassi sarebbero stati lanciati dal ponte all'altezza di via Mascagni (km 46+600 della 148). L'inchiesta sul grave episodio e la caccia ai responsabili sono tutt'ora in corso.
Già nel 2018 un'indagine dei carabinieri, avviata dopo i numerosi episodi di sassaiole registrati nelle vicinanze di Castel Romano, aveva chiuso il cerchio su quattro giovani rom del vicino campo.

Una raffica di episodi segnalati dagli automobilisti terrorizzati per i pericoli lungo la via Pontina. L'inchiesta era finita in Procura dopo che per settimane gli investigatori - di Latina e Aprilia - avevano raccolto testimonianze prove.

 

Ultimo aggiornamento: Venerdì 7 Ottobre 2022, 09:12
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