Vaccini agli studenti, nel Lazio boom di prenotazioni: in 48 ore si sono registrati in 26mila

Vaccini agli studenti, nel Lazio boom di prenotazioni: in 48 ore si sono registrati in 26mila

di Camilla Mozzetti

Ventisemila prenotazioni in due giorni ed è boom di adolescenti in cerca di un vaccino contro il Covid. La Regione Lazio ha aperto le prenotazioni per i ragazzi dai 12 ai 16 anni e in poco più di 48 ore, ben 26 mila slot sono stati occupati: circa 10 mila alla partenza delle iscrizioni altri 16 mila nella giornata di ieri. E tutto lascia pensare che il trend continui a crescere anche nei prossimi giorni, almeno fino al 18 luglio quando negli hub ripartiranno le vaccinazioni dei giovanissimi dopo la parentesi dei Junior open day delle scorse settimane in cui hanno iniziato il percorso di immunizzazione più di 50 mila adolescenti. Il programma è stato possibile anche grazie al recupero di dosi Pfizer (il vaccino indicato per il target 12-16 anni) dai vaccinati in prima dose AstraZeneca che hanno preferito concludere l'iter con lo stesso farmaco senza cambiare e scegliere la vaccinazione eterologa con i vaccini ad m-Rna.

Vaccino ai ragazzi e ritorno in classe

 

C'è anche un altro aspetto da sottolineare: la vaccinazione dei giovani è fondamentale in vista di settembre e della ripresa del nuovo anno scolastico. Prima che la Regione aprisse per loro gli hub a luglio si era concordato con medici e pediatri di vaccinare i ragazzini a partire dalla terza settimana di agosto in modo tale da avere per il 13 settembre un alto numero di vaccinati almeno in prima dose. L'avvio anticipato, sommato ai Junior open day e l'alto numero di prenotazioni, sgonfiano da una parte le liste già piene dei camici bianchi che proprio per agosto avevano registrato circa 50 mila richieste di vaccinazioni.

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IN VISTA DELLA SCUOLA
In questo modo si punta a coprire il più alto numero di giovani e di garantire loro la conclusione del percorso vaccinale per il ritorno in classe. Quando a rientrare a scuola saranno anche i docenti e il personale scolastico.

Il Lazio in controtendenza rispetto ad altre Regioni italiane è molto avanti anche con la vaccinazione di prof e collaboratori. Stando, infatti, all'ultimo report settimanale diramato del ministero della Salute, a fronte di 120.672 persone tra docenti, impiegati e collaboratori del comparto scolastico, 118.038 hanno già ricevuto la prima dose mentre 310 hanno scelto il monodose Johnson&Johnson. Considerati i richiami svolti hanno completato l'iter vaccinale in 90.889, mentre solo 2.324 (ovvero l'1,9%) è ancora in attesa della prima puntura.

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LA GIORNATA
Intanto sul fronte dei nuovi contagi, il Lazio ieri su oltre 8 mila tamponi e 13 mila test antigenici ha scovato 112 positivi, (di cui 83 solo a Roma città) otto in più sul giorno precedente. Da qualche giorno la curva è in lenta risalita anche se il numero dei nuovi casi resta basso. Scendono invece i decessi (quattro rispetto ai sette di mercoledì tutti concentrati nella Capitale e nel suo hinterland dal momento che le altre province sono a quota zero) e si riducono anche i ricoveri e le terapie intensive. Nei reparti ordinari Covid ci sono 139 pazienti (cinque in meno sul giorno precedente) mentre nei reparti d'urgenza ci sono soltanto 27 ricoverati: due in meno nell'arco di 24 ore. Complessivamente il contatore vaccinale viaggia veloce e supera la quota di 5,7 milioni di vaccinazioni anche grazie alla buona resa dei camper che dal litorale alla montagna stanno raggiungendo le zone più scoperte o comunque con hub lontani. Infine per sostenere la capacità dei pronto soccorso il Lazio ieri ha autorizzato il reclutamento di 153 medici da impegnare nei dipartimenti di emergenza.
 

 

Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Febbraio 2023, 22:23
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