Lazio, vaccini ai ragazzi dal 18 luglio: tornano gli Open day

Vaccini ai ragazzi dal 18 luglio: tornano gli Open day

di Francesco Pacifico

Da metà agosto Pfizer è pronta ad aumentare del 30 per cento le dosi destinate al Lazio. Sono circa 50mila fiale in più a settimana. Ma l’azienda è pronta a garantire a un numero maggiore nel rilascio del 14 luglio (226mila in totale). Grazie a queste quantità riparte la macchina delle vaccinazioni per i giovanissimi: da oggi vengono riattivate sul portale SaluteLazio.it le prenotazioni per le inoculazioni per la fascia tra i 12 e i 16 anni, mentre sempre ad agosto si guarda a open day per i ragazzini. Anche perché - con più dosi di Pfizer - è un obbligo arrivare a settembre alla riapertura delle scuole, con un numero più alto di studenti immunizzati per evitare un altro anno con la Dad. Ieri l’assessore regionale alla Salute, Alessio D’Amato, ha confermato l’immunità di gregge entro il prossimo mese: «Nel Lazio - ha spiegato - il 44 per cento ha avuto una doppia dose. Il nostro obiettivo è arrivare l’8 agosto con il 70 per cento della popolazione che ha completato il percorso vaccinale». Ma per raggiungere questo livello bisogna accelerare sui giovanissimi, da “proteggere” con Pfizer, visto che al momento in 50mila hanno ottenuto almeno la prima dose.

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Da qui una nuova strategia per invertire la tendenza. Come detto, da oggi, riprendono le prenotazioni sul portale Salute Lazio.it anche la fascia d’età 12-16, mentre i primi appuntamenti saranno fissati tra il 18 e il 23 luglio. La Regione ha stabilito con il sindacato Fimp che i medici pediatri privati possano recarsi presso gli hub vaccinali per aiutare e potenziare queste strutture, mentre da agosto le dosi saranno inoculate anche nei loro studi, sempre dietro appuntamento. Ma questa è soltanto la prima fase della nuova strategia vaccinale per gli under16. Pfizer ha comunicato informalmente un aumento del 30 per cento delle fiale da consegnare da agosto su tutto il livello nazionale, rispetto a quanto contrattualizzato: il Lazio dovrebbe ritrovarsi con circa 50mila dosi in più a settimana, anche se il commissario all’emergenza Covid, Francesco Figliuolo, spera di ottenere maggiori scarichi già da luglio.

Queste forniture arriveranno nel pieno della campagna per under 16, tenendo conto che molte famiglie vorranno vaccinare i loro figli al ritorno dalle vacanze.

Ma siccome ad agosto i principali hub gestiti da soggetti terzi come la Croce Rossa sono destinati a chiudere i battenti, per recuperare più slot la Regione sta studiando anche degli open day, sul modello di quelli realizzati per i maturandi, destinati ai giovanissimi. Prenotazione obbligatoria dal portale o con l’app Ufirst (quanto meno per ottenere un ticket virtuale ed evitare inutili code), slot dedicati e pediatri a fare le iniezioni. Parallelamente gli stessi pediatri chiameranno i genitori per sollecitarli a prendere appuntamento.

Il tesoretto

Con lo slittamento delle prime dosi, un maggior uso di Johnson&Johnson per esempio attraverso gli open night o i camper nei luoghi di villeggiatura, e i tanti laziali che hanno confermato AstraZeneca anche per il richiamo, la Regione si è ritrovata con un tesoretto di 28mila dosi, la metà di Pfizer. Che lo scorso 30 giugno ha consegnato quasi 360mila fiale e quasi 200mila l’altro ieri. Sempre dalla Regione si fa sapere che le somministrazioni dai medici di base sono state 500mila e nelle farmacie 60mila. Intanto la Comunità di Sant’Egidio ieri ha inaugurato alla presenza del commissario Figliuolo un hub per vaccinare le persone fragili, homeless in testa, all’ospedale San Gallicano. Figliuolo ha smentito contrasti con il Lazio sul calendario delle seconde dosi: «Sta rispettando le indicazioni del Cts». La prossima settimana, poi, i camper per le vaccinazioni sono attesi anche a Fiumicino, Ostia e Anzio.

 

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Luglio 2021, 00:23
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