Salva-Roma, dai nidi alla manutenzione stradale: tutti i servizi a rischio per la Capitale
di Stefania Piras
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GLI ASILI NIDO
Poi si pensi agli asili nido che rimarranno chiusi, alle scuole senza manutenzione o adeguamenti anti incendio e anti sismici, strade dissestate che rimarranno tali o diventeranno peggiori. Insomma, un disastro. Ma perché lo chiamano salasso? Perché aumenteranno le tasse. Per tutti. I soldi incassati con l’Irpef dei romani, con il contributo dello Stato e con le tasse aeroportuali, dal 2022 non basteranno più a saldare le rate dei mutui in scadenza. Il taglio annuale al Bilancio di 150 milioni di euro imporrà scelte, e quindi tagli da lacrime e sangue. Si arriverebbe a non avere alcuna agibilità finanziaria non solo nella programmazione e nell’implementazione dei servizi a lungo termine, ma ci sarebbe il blocco di quelli ordinari. La paralisi, e quindi il default. Il crollo si manifesterà con il blocco delle manutenzioni. Su qualsiasi settore che ha bisogno di una cura costante nel tempo si abbatterà la scure. E quindi, appunto, i trasporti, le scuole. Nel dettaglio: la manutenzione per oltre mille plessi gestiti direttamente dal Comune, e poi la manutenzione stradale. Si tratta di ambiti di intervento vitali e che avevano bisogno di un poderoso rilancio. Parliamo della manutenzione ordinaria, neanche di quella straordinaria che in tempi grami gli amministratori accantonano in attesa di periodi più floridi. Senza Salva Roma salta la cura di almeno cinquanta chilometri di strade che sarebbero letteralmente abbandonate.
I DANNI AUTOMOBILISTICI
Ed è controproducente anche per l’ente Comune di Roma che verrà subissato di richieste di risarcimenti già ora parecchie e onerose. La spesa dei rimborsi erogata per conto del Campidoglio nel 2017, ad esempio, aveva raggiunto i 7 milioni di euro ed era raddoppiata nel 2018, dove si è arrivati a una stima di 13 milioni da risarcire per circa 4.500 sinistri. Le cifre si moltiplicherebbero mandando in tilt i conti già molto precari.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Giugno 2019, 09:45
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