Coronavirus Roma, la mappa: più contagiati a S. Lorenzo e Flaminio, meno a Garbatella e Portuense. Record di positivi a Civitavecchia
di Mauro Evangelisti
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In nessun altro Municipio (in questo caso si considerano i distretti sanitari i cui confini non sono esattamente gli stessi, ma sono comunque sovrapponibili) è tanto alto: seguono, in uno scalino inferiore, il 15 (Roma Nord), il primo (centro storico), il 12 (ovest di Roma, da Massimina a Colli Portuensi) e il 9 (a sud della Capitale, dall’Eur a Castel Romano). Di riflesso, i territori con meno contagiati sono l’11 (Portuense e Magliana) e l’8 (Garbatella e Ostiense).
Nella ricerca presentata dal governatore della Regione, Nicola Zingaretti, dal vicepresidente Daniele Leodori e dall’assessore alla Salute, Alessio D’Amato, è stata scattata anche una fotografia nella situazione del Lazio. Se ragioniamo sui territori delle Asl, quella con maggiore incidenza di casi (97,4 su 100mila abitanti) è la 4, dunque Civitavecchia, che paga la presenza del porto, seguita dall’azienda sanitaria di Rieti (86,8) che affronta alcune emergenze collegate alle case di riposo, come quella della zona rossa di Contigliano, e Frosinone (72).
Il territorio meno colpito, al contrario, è quello dell’Asl Roma 3 (36,7), vale a dire il litorale compreso Fiumicino. L’età media di chi è positivo a Covid-19 nel Lazio è 58 anni, il 53 per cento sono uomini. Il 43 per cento è in isolamento domiciliare, il 6 per cento in terapia intensiva, il 36 per cento è ricoverato in altri reparti, il 10 per cento è guarito, il 5 per cento è deceduto.
Ultimo aggiornamento: Domenica 5 Aprile 2020, 20:57
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