Scatta un selfie mentre viene molestata sul bus: ragazzina incastra maniaco ottantenne
Al termine di una delicata indagine, diretta dal pool della Procura della Repubblica di Roma coordinato da Maria Monteleone, il gip ha emesso un’ordinanza che dispone la misura cautelare degli arresti domiciliari per un 83enne romano accusato di violenza sessuale.
L’uomo molestava sessualmente ragazzine minorenni sugli autobus linea 51, 85 e 87. Decisivo per le indagini dei carabinieri, oltre ai servizi di osservazione ed ai riconoscimenti fotografici, un selfie, che ritrae il maniaco, scattato da una studentessa quattordicenne, subito dopo aver subito la violenza all’altezza della fermata Colosseo.
L’uomo, con gesti repentini e tali da impedire una pronta reazione di difesa, si avvicinava alle vittime con una delle due mani coperta talvolta con un giornale, talvolta con una busta di plastica, e poi le toccava.
Quando le ragazzine, turbate, scappavano scendendo alla fermata successiva, lui perseverava nel suo atteggiamento molesto avvicinandosi a un altro gruppetto di ragazze. Sono quattro al momento le minorenni che, accompagnate dai genitori, hanno avuto il coraggio di denunciare le molestie.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Maggio 2019, 14:30
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