I Castelli Romani subito in difficoltà con le prime pioggie: mai risolti i problemi sulle strade

I Castelli Romani subito in difficoltà con le prime pioggie: mai risolti i problemi sulle strade

di Tiziano Pompili

Alberi caduti, strade allagate, un semaforo spezzato e la linea ferroviaria Roma-Nettuno, che serve pure Lanuvio con la fermata di Campoleone, in tilt. Sono state ventiquattro ore molto complicate a livello meteorologico quelle messe alle spalle dai Castelli Romani, finiti al centro di una forte perturbazione. D’altronde il bollettino della protezione civile regionale aveva emesso l’avviso di “allerta gialla” e i timori si sono rivelati fondati: sull’area si sono abbattute intense piogge e forti venti, in particolare nella notte tra lunedì e ieri, mentre nelle ore immediatamente successive la situazione è andata normalizzandosi.
Molto rilevanti i danni sulla tratta Nettuno-Roma che rimarrà bloccata fino a venerdì prossimo: durante il forte temporale la caduta di un fulmine ha provocato l’incendio di una cabina cavi nei pressi della stazione romana di Torricola (tra l’Appia Antica e l’Ardeatina) e i conseguenti danni agli impianti di circolazione dei treni. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana sono al lavoro per ripristinare le condizioni di sicurezza e riattivare la circolazione. E’ stato attivato un servizio di bus sostitutivi tra le stazioni di Roma Termini e Nettuno oltre a quello di assistenza alla clientela nelle stazioni di Campoleone e Nettuno (oltre che di Roma Termini, Aprilia e Latina), ma ci saranno inevitabili disagi per i pendolari. Curioso e anche significativo l’episodio accaduto nella notte tra lunedì e martedì in via di Tor Paluzzi a Cecchina, in un tratto del territorio comunale di Albano non lontano dalla discarica di Roncigliano: un semaforo è stato letteralmente spaccato dalla forza del vento e della pioggia ed è crollato a terra.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Marino per la rimozione e la messa in sicurezza dell’area, ma il palo col semaforo spezzato ridotto in tanti pezzi è ancora all’angolo tra le due strade, una comunale (via di Tor Paluzzi) e l’altra della Città Metropolitana (via Ardeatina).

Si sono registrati, inoltre, numerosi allagamenti in via Longo e sulla Tangenziale a Genzano, ma anche nelle zone di Fontana di Papa, Vallericcia, via Perlatura e via Pagliarozza ad Ariccia e ad Albano e Velletri dove sono stati numerosi gli interventi dei vigili del fuoco e polizia locale insieme agli operai comunali per rimuovere detriti, fango, alberi e rami caduti su strade, parchi e giardini. Allagati i sottopassaggi ferroviari, alcuni seminterrati e saltati numerosi impianti fognari. Ieri mattina a Lanuvio, attivati dall’assessore Mario Di Pietro, sono intervenuti i volontari di protezione civile in via Strutt (la strada che si trova nel parco della Rimembranza e collega la piazza dove si trova il tram a via Matteotti) per l’abbattimento di alcuni rami pericolanti.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Ottobre 2021, 10:18
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