Covid Lazio, da lunedì test rapidi anche nei centri privati: prezzo fisso a 13 euro
di Alessia Marani
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I PRELIEVI
Il test rapido somiglia al tampone poiché si esegue sempre attraverso un prelievo con una bacchetta dal naso. Ma ha una processazione diversa. Per il test rapido non ci sarà bisogno della ricetta medica, il prezzo è calmierato in 13,94 euro. L’attesa, però, ora è tutta per i test salivari che aspettano la validazione dello Spallanzani. L’autorizzazione dovrebbe arrivare entro la fine del mese. Poiché non è invasivo potrà essere usato con i minori e nell’ambito degli istituti scolastici. L’elenco dei laboratori privati autorizzati verrà stilato dalla Regione nelle prossime ore.
Teoricamente potrebbe essere quasi sovrapponibile a quello già dato per i centri analisi in grado di fare i test sierologici. A Roma e provincia sono oltre cento, la maggior parte concentrati nella Asl Rm 1 (39) e nella Asl Rm 2 (34), segue la Asl Rm 3 (14). Ma c’è ancora incertezza, perché per esempio, il requisito della presenza della virologia non è alla portata di tutti. «Noi saremmo pronti a partire con i test rapidi ma le indicazioni fornite finora sono confuse e soggette a interpretazioni - afferma Claudia Barillari, membro del Cda della casa di cura Villa Mafalda - tanto che siamo in contatto con la nostra associazione di riferimento, l’Aiop, per capire se il via libera si rivolge anche a noi cliniche private o solo ai laboratori». A Villa Mafalda, per un periodo, si erano fatti anche i tamponi molecolari, poi analizzati dall’Umberto I.
«Gli utenti in sole 6 ore avevano una risposta definitiva - dice Barillari - senza andare a ingolfare i drive in e aspettare chiusi in casa per giorni interi». Auspica che la Regione torni indietro sulla decisione riguardo ai tamponi ai privati anche Mariastella Giorlandino di Artemisia Lab che sui test rapidi incalza: «Il prezzo imposto non tiene conto della qualità dei materiali, a meno che non si acquistino kit scadenti. E perché ostinarsi a vietare il tampone ai privati? Non ha senso, c’è una rete valida e con percorsi pronti e dedicati pronta ad aiutare il cittadino e la rete pubblica».
Ultimo aggiornamento: Sabato 19 Settembre 2020, 08:46
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