Coronavirus: a Ladispoli non c'è più nemmeno un contagiato, a Cerveteri solo uno

Coronavirus: a Ladispoli non c'è più nemmeno un contagiato, a Cerveteri solo uno

di Emanuele Rossi
Ladispoli è “Covid free”, senza neanche un caso, ormai da diversi giorni. Mentre a Cerveteri è rimasto solo un contagiato. Dati più che rassicuranti nelle due città del litorale nord che assieme ormai sono lanciate nella stagione balneare seppur con molta cautela. Nella città ladispolana, 42mila abitanti ma a quota 100mila durante l’estate, è stato il sindaco a dare alla popolazione la notizia confortante. «Con immenso piacere – ha detto Alessandro Grando – l’Asl ci ha comunicato che anche l’ultimo nostro concittadino positivo è risultato ufficialmente guarito dal virus. Non vanifichiamo tutto, non abbassiamo la guardia, perché l’insidia è sempre dietro l’angolo». Sono stati tre mesi difficili per Ladispoli che in totale ha contato sette vittime dall’inizio dell’emergenza anche se tutte legate a patologie pregresse.

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Hanno invece sconfitto il virus ben 32 residenti, di cui la maggior parte all’interno della propria abitazione. Trend più o meno identico a Cerveteri (38mila gli abitanti) dove le persone decedute con coronavirus sono otto, due nelle ultime 48 ore, ossia un uomo e una donna rispettivamente di 70 e 66 anni. Uno solo è rimasto nell’elenco dei contagiati mentre in 36 sono guariti ed è ormai da più di una settimana che non si registra un solo nuovo caso di positività. E da oggi riprenderanno tutte le attività ambulatoriali territoriali e ospedaliere (escluse spirometrie e prestazioni odontoiatriche). Lo ha confermato l’Asl di Rm 4 in una nota stampa. «Tutti gli utenti che si erano prenotati nei mesi di marzo, aprile e maggio in piena emergenza – ha spiegato l’azienda sanitaria - saranno chiamati dai nostri operatori, i quali provvederanno ad una nuova prenotazione e sempre secondo le stesse modalità. La precedenza sarà data naturalmente ai cittadini più fragili». Chi si recherà presso i centri prelievo dovrà compilare un questionario e ad ogni paziente sarà rilevata la temperatura. Potrà accedere nell’ambulatorio solo chi non registrerà una temperatura superiore a 37,5 e avrà risposto negativamente alle domande nel questionario. «Tra una prenotazione e la successiva – ha aggiunto l’Asl - saranno praticate idonee procedure di sanificazione». Intanto sulla costa i 27 stabilimenti di Ladispoli hanno riaperto i battenti anche se, dopo un’indagine della polizia locale nel week end, è emerso che non tutti i bagnini avevano effettuato il test sierologico. Il comandante dei vigili urbani, Sergio Blasi, ha comunque promesso che non scatteranno multe a patto che i gestori si adeguino alle norme a partire da oggi.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Giugno 2020, 10:38
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