Nettuno, cani denutriti: pubblica post sui social e ne riesce a salvare 20

Nettuno, cani denutriti: pubblica post sui social e ne riesce a salvare 20

di Ivo Iannozzi

Denutriti, sporchi, attaccati da insetti e blatte, qualcuno quasi cieco. Sono stati trovati in condizioni pietose venti cani, tutti meticci, tra i quali tre cuccioli. A fare la scoperta la polizia locale di Nettuno e i volontari del Nucleo operativo guardie zoofili dell’associazione di Protezione civile “Le Aquile”. I cani si trovavano in uno sterrato che circonda un villino nella zona del quartiere Cioccati abitato da un operaio. «Quando siamo arrivati sul posto ci siamo trovati davanti a questi poveri animali in condizioni pietose», racconta Salvatore Lupoli, responsabile operativo dell’associazione “Le Aquile”.

Cani denutriti, la storia

La triste storia comincia qualche giorno fa quando, su Facebook, viene postata la foto di un cane meticcio denutrito e sporco che vaga per le strade del quartiere San Giacomo a Nettuno. Scatta l’allarme, lanciato da numerosi cittadini. La segnalazione arriva alla polizia locale di Nettuno che, a sua volta, chiede il supporto dell’associazione di Protezione civile “Le Aquile” in passato intervenuta in situazioni simili con il salvataggio di cani abbandonati. «A quel punto - spiega ancora Salvatore Lupoli -, abbiamo avviato controlli e ricerche nella zona del quartiere San Giacomo dove era stata segnala la presenza del cane denutrito». Determinante è stato l’intervento di alcuni volontari della dell’associazione che hanno segnalato la presenza di cani in stato di abbandono nella zona del quartiere Cioccati che confina San Giacomo. «Siamo quindi riusciti a risalire al villino nel quale abbiamo trovato una ventina di meticci tenuti in pessime condizioni - spiega ancora il volontario - tra i quali anche il cane che era stato ho postato su Facebook».

L'intervento dei veterinari

Sul posto sono intervenuti i medici del servizio veterinario dell’Asl Roma 6 che hanno visitato i cani, trovandoli affetti da malattie infettive e infestanti.

Una cagna con i suoi tre cuccioli e altri due adulti sono stati immediatamente trasferiti al canile sanitario Alba Dog per essere curati. Gli altri quattordici cani restano per ora nello sterrato dell’abitazione dei Cioccati, ma vengono monitorati quotidianamente. Anche per loro, nei prossimi giorni, è previsto il trasferimento in un canile dove saranno curati. Durante l’intervento è stato ascoltato il proprietario del villino che aveva in custodia i cani; l’uomo ha riferito di aver portato gli animali qualche volta dal veterinario, ma da un primo accertamento con ambulatori veterinari della zona non c’è stata la conferma. 


Ultimo aggiornamento: Sabato 24 Settembre 2022, 22:09
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