Roma, l’invecchiamento attivo al tempo del Covid: boom di corsi, incontri, video tutorial e ginnastica on-line

L’invecchiamento attivo al tempo del Covid: boom di corsi, incontri, video tutorial e ginnastica on-line

di Elena Panarella

Spesso  isolati in casa, lontani dagli affetti, senza poter incontrare gli amici di sempre e con il rischio che il peso della solitudine generi stress e depressione. Queste le paure più comuni per gli anziani al tempo del Covid. E così nascono alternative da chi si è sempre preso di cura di loro, come l’associazione Vivattiva: dai contatti quotidiani ai  progetti on-line, senza dimenticare corsi mirati. Così come l’incontro di oggi sulla piattaforma zoom sui concetti base della prevenzione e i protocolli Covid. «Le nostre attività che da anni si occupano dell’invecchiamento attivo, in questo periodo emergenziale hanno solo cambiato gli strumenti operativi - spiefa Alfonso Rossi, presidente Vivattiva - Con la chiusura dei centri si era creato un buco nero per queste persone e così abbiamo continuato il percorso in modo diverso. Ma sempre presenti. Già lo scorso anno avevamo attivato percorsi di informatizzazione e questo ci ha consentito oggi di poter essere sempre collegati con loro».

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E così tramite la piattaforma zoom, pagina Fb Vitattiva, canale YouTube clubseniorvitattiva, gruppi Wa, «manteniamo dei contatti quotidiani con gli anziani - aggiunge Rossi - continuando i percorsi di prevenzione e di educazione alla salute e agli stili di vita avviati in presenza con i professionisti Vitattiva come l’attività motoria con lezioni di ginnastica dolce in diretta zoom, video tutorial; sostegno alla vita quotidiana con uno sportello di ascolto on line e meeting in diretta tenuti dalla psicologa».

Ma anche cultura ed arte con rubriche settimanali “Porta l’arte in casa” con tour virtuali per visitare siti culturali, oppure i corsi di formazione on line come quello iniziato oggi sui protocolli Covid19. «Durante gli incontri sui protocolli covid saranno collegati sulla piattaforma otto persone per due ore di ogni Centro, a loro volta informeranno tutti gli altri e soprattutto faranno rispettare le norme». Insomma star bene in remoto si può, ma soprattutto ci si può sentire meno soli.

In effetti l’associazione propone un metodo e una filosofia di approccio all’età matura fondati proprio sul concetto di benessere permanente: un salutare percorso psicofisico che accompagna l’individuo adulto, nelle diverse fasi della propria età, per rimanere sempre in salute, attivo, partecipe ed indipendente. Insomma l’obiettivo generale è fare in modo che “il quotidiano” sia vissuto in modo positivo, con un senso di sicurezza dato dall’autosufficienza e, soprattutto, da nuove occasioni sociali, per favorire il miglioramento generale dello stato di salute di ognuno attraverso la capacità di progettare il proprio futuro, a qualsiasi età, nel modo più autonomo possibile anche attraverso una buona pratica del movimento secondo i nuovi canoni di una vita attiva.
 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 19 Novembre 2020, 16:54
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