Erano quasi 250 le “auto storiche” al raduno romano di Ponte Galeria, unite tutte insieme, con in testa la regina una Balilla spider sport del ’36, in un solo rombo per chiedere una deroga al sindaco di Roma per farle circolare anche nei giorni feriali all’interno della fascia verde. «I nostri tesserati sono 1.300 ma in questo raduno eravamo 250 auto. Tra soci, familiari accompagnatori, visitatori abbiamo toccato più di un migliaio di presenze - dice il presidente della scuderia romana La Tartaruga Fabrizio Consoli - questo è un settore con migliaia di appassionati con un indotto che solo per il comune di Roma tocca i 190 milioni di euro l’anno e penso che oltre ad essere un discorso culturale sia anche economico. Abbiamo parlato con tutti i soci della circolazione nella Capitale per sensibilizzare il comune affinché venissero introdotte delle regole o una normativa meno stringente di quella attuale verso il motorismo storico».
Le auto storiche prima potevano circolare il sabato e la domenica e in occasione di eventi autorizzati dagli organi competenti. «Da quest’anno oltre ad essere stati estesi i confini della fascia verde sono state aumentate anche le categorie interessate dal divieto (motoveicoli e ciclomotori e auto storiche che prima potevano circolare in deroga, ndr) - conclude Consoli - le auto d’epoca adesso potranno circolare solo la domenica e in occasioni di manifestazioni, con divieto di circolazione ma anche di sosta.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Febbraio 2023, 17:11
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